Gravina sta convincendo la UEFA a non bastonare la Juventus

Il ruolo di Gravina come figura di riferimento e la sua capacità di negoziare potrebbe essere determinante nel definire il destino della Juve.

gravina, napoli,Foto Mosca
Articolo di Redazione SDS07/06/2023

©️ “GRAVINA” – FOTO MOSCA

La figura di Gabriele Gravina, presidente della Federcalcio italiana e uno dei vicepresidenti dell’Uefa, ha avuto un ruolo determinante nel processo di disgelo tra l’organismo calcistico europeo e la Juventus, che ha messo un piede fuori dalla Superlega. Secondo quanto riportato dalla Gazzetta dello Sport, Gravina non si è limitato a mediare, ma ha lavorato attivamente per costruire un percorso che consentisse di ripristinare almeno in minima parte le relazioni tra le parti dopo anni di tensioni.

Questo processo di disgelo è ancora agli inizi e non si tratta di una trattativa clandestina. Non esiste una relazione automatica tra la conclusione di un accordo, il disgelo e la possibilità che l’Uefa possa limitare ulteriori sanzioni nei confronti della Juventus.

Secondo la Gazzetta dello Sport, al massimo la Juventus rischia un anno di esclusione dalle competizioni europee. Tuttavia, l’Uefa potrebbe considerare in qualche modo assorbita la responsabilità del club o limitare le sanzioni alla sola stagione in corso, ad esempio vietando la partecipazione alla Conference League. Ci potrebbe essere la possibilità di un intervento che preveda un nuovo accordo, magari sotto forma di multa o con restrizioni sul mercato o sulla profondità della rosa, senza però il pericolo dell’esclusione per più anni dalle competizioni europee, che è stato il principale fantasma delle ultime settimane.

La violazione delle norme sul fair play finanziario, che potrebbe emergere da una lettura dei documenti italiani condivisi nell’inchiesta di Torino, potrebbe essere affrontata in modo diverso, non come un’opportunità per infliggere nuove sanzioni, ma come una possibilità di intervenire con un nuovo accordo. Sarà fondamentale monitorare gli sviluppi di questa situazione, poiché le decisioni prese dall’Uefa avranno un impatto significativo sul futuro della Juventus e sulle sanzioni che il club dovrà affrontare.

Il ruolo di Gabriele Gravina come figura di riferimento e la sua capacità di negoziare e trovare soluzioni potrebbe essere determinante nel definire il destino della Juventus e il modo in cui l’Uefa affronterà la situazione.

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