Salernitana, con un Botheim anonimo ritrovare Dia è una priorità
La sconfitta contro il Lecce ha messo in luce i limiti offensivi della Salernitana: con un Botheim deludente, ritrovare Dia è una priorità.
© “BOTHEIM” – FOTOMOSCA
Erik Botheim a Salerno non ha ancora convinto. L’avvio di stagione del norvegese era stato tutto sommato buono sotto la guida di Nicola, il quale nutriva grande fiducia in lui, tanto da schierarlo subito titolare nelle prime due giornate di campionato. Man mano, però, è uscito dai radar del tecnico, portando al termine il proprio campionato con un solo gol segnato e 3 assist serviti.
Contro il Lecce l’attaccante ha avuto l’opportunità di ritagliarsi uno spazio all’interno dello scacchiere tattico di Paulo Sousa grazie alla vicenda legata alla spinosa situazione di Boulaye Dia. Tuttavia, il classe 2000 ha deluso le aspettative dei tifosi granata, mettendo in scena una prestazione insufficiente. Una sconfitta che ha messo in luce gli evidenti limiti offensivi della Salernitana che, senza il senegalese, perde tanto peso in avanti. L’impressione è che molte delle possibilità di salvezza della Salernitana dipenderanno dal numero dieci. Riaverlo quanto prima a disposizione è quindi un obbligo.