Higuain: “Napoli da pelle d’oca, ma nel calcio le cose cambiano velocemente”
Gonzalo Higuain, dopo aver annunciato il ritiro, torna a parlare del Napoli e delle sue ex squadre. Ecco le dichiarazioni del bomber argentino.
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© “HIGUAÍN” – FOTO MOSCA
Gonzalo Higuain, ex attaccante di Napoli e Juventus, che in maglia azzurra ha raggiunto il record di 36 gol messi a segno in un solo campionato, ha deciso di ritirarsi a fine stagione, chiudendo in MLS la sua gloriosa carriera.
Il calciatore argentino, ai microfoni di Goal, ha ripercorso il suo cammino all’ombra del Vesuvio: “Quelli vissuti in maglia azzurra sono momenti impossibili da dimenticare. È una delle sensazioni più belle che puoi provare da giocatore, ossia sentire uno stadio pieno di persone che urlano il tuo nome dopo un goal: mi viene la pelle d’oca a pensarci oggi. Ma può succedere anche il contrario.
Non tutto è bello nel calcio. Un giorno 60.000 persone stanno urlando il tuo nome. Quindici giorni dopo, potrebbero insultarti. Le cose cambiano velocemente nel calcio. Molto velocemente. Quindi nel tempo ho cercato di imparare che gli elogi non mi portano troppo in alto e le critiche non mi portano troppo in basso”.
Sulle ex squadre – “La squadra dove ho giocato più a lungo è stata il Real Madrid, poi ho giocato quattro anni alla Juve, tre anni al Napoli, poi sei mesi al Milan, sei mesi al Chelsea. Se devo giudicare in base al tempo che ho passato in un club, posso dire Real Madrid, Napoli, Juve per l’affetto reciproco che mi lega a queste piazze. Ho vissuto bei momenti in tutti i club in cui ho giocato e anche con la Nazionale”.
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