Sousa: “Non possiamo nascondere i problemi, a Monza per vincere”

Dopo un lunga attesa torna a parlare Paulo Sousa in conferenza stampa. Il tecnico granata non parlava dal 17 settembre prima della sconfitta con il Torino.

Articolo di Redazione SDS07/10/2023

©️ “SOUSA” – FOTO MOSCA

Dopo un lunga attesa torna a parlare Paulo Sousa in conferenza stampa. Il tecnico granata non parlava dal 17 settembre prima della sconfitta casalinga con il Torino per 0-3. Domani ad aspettare la Salernitana c’è il Monza di Palladino, una sfida di certo non semplice.
Ecco le parole del mister:

“Non possiamo dimenticare che in ogni partita abbiamo complessità diverse e avversari diversi. Il primo tempo di Empoli abbiamo avuto molta difficoltà per la velocità collettiva e individuale che l’avversario aveva nella pressione e questo non ha consentito di prendere le migliori decisioni. Abbiamo sofferto soprattutto il contropiede, poi siamo cresciuti e abbiamo creato pur non essendo sempre incisivi, continuando però a soffrire sulle transizioni difensive.”

“Tutti gli avversari, anche quelli importanti come l’Inter, soffrono l’attacco alla profondità come abbiamo fatto noi. Tutte le partite sono differenti a livello di ambiente. Contro l’Inter avevamo uno stadio pieno contro una big e questo dà sempre qualcosa in più. Anche l’aspetto tattico-strategico che abbiamo deciso ci ha facilitato, abbiamo avuto soddisfazione. La squadra ha acquisito fiducia però ci sono momenti in cui gli episodi ci penalizzano. L’anno scorso non avevamo sofferto da questo punto di vista e stiamo diminuendo l’efficacia offensiva.”

“Sarà una partita diversa a Monza. Palladino è uno dei giovani allenatori in Italia che sta portando un calcio moderno, lo apprezzo tanto. Le caratteristiche dei giocatori gli consentono di avere qualità di possesso palla, quando non hanno linee di passaggio saltano l’uomo e creano gli spazi e questo dovrà portarci a una ulteriore concentrazione proprio per non permettere al Monza di giocare. Se gli diamo il tempo di giocare ci metteranno in difficoltà come hanno fatto in precedenti partite. Serviranno concentrazione, disponibilità fisica di ognuno, sappiamo quel che dobbiamo fare tatticamente e dobbiamo dare continuità alla dinamica del gioco migliorando la mira. A Monza dovremo essere forti sul corridoio centrale, sulle fasce chi vincerà più volte i duelli si avvicinerà di più alla vittoria finale.”