Salernitana-Torino 1-1, Nicola ha un problema serio in difesa

Salernitana-Torino 1-1: occasione persa per Juric e i suoi ragazzi. Discorso contrario per Nicola, il quale ha raddrizzata una partita che avrebbe potuto decretare un'amara delusione.

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Articolo di Redazione SDS08/01/2023

© “NICOLA” – FOTO MOSCA

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Una sola squadra in campo nei primi 45′, e non è quella di casa. Purtroppo per la Salernitana, il Torino ha arato il campo avanti e indietro, attaccato con continuità per tutta la partita, rendendosi pericoloso in svariate occasioni e, infine, trovando il guizzo vincente. La ripresa si avvia con un copione completamente opposto. Sono i ragazzi di Nicola ad aumentare i giri del motore offensivo, trovando subito il pareggio e spingendo, poi, fino alla fine. De Sanctis pensa al mercato guardando a centrocampo, forse farebbe meglio a puntellare la difesa, e con più di un innesto.

Primo tempo

Il primo tempo termina con una rete di vantaggio per gli ospiti, laddove sarebbero potute essere almeno due in più. Il Torino parte subito forte sfiorando la segnatura dopo appena 5′ con Antonio Sanabria, il quale dopo aver ricevuto palla da calcio d’angolo, si volta e spara sopra la traversa. Non passano neppure tre minuti e Ochoa è chiamato al primo grande intervento sul colpo di tacco di Zima, sempre in seguito a un traversone dalla bandierina. Il portiere messicano si ripete all’11 minuto, questa volta su Radonjic, con uno dei marchi di fabbrica: la deviazione con piede. Gli attacchi del Torino all’area della Salernitana sono costanti e intervallati solo da qualche timido tentativo di ripartenza campana. Al 36′ Sanabria sblocca il risultato. Dalla destra Lazaro pennella un cross perfetto per l’argentino, che di testa incoccia la palla e fulmina Ochoa. Solo 5′ dopo è il palo a salvare il doppio svantaggio su ennesima incornata da corner, questa volta da parte di Schuurs. L’arbitro fischia la fine del primo tempo tra i fischi dell’Arechi.

Secondo Tempo

Riparte la ripresa e cambia completamente il corso della partita. Nicola deve essersi fatto sentire negli spogliatoi perché non servono neppure 5′ a Vilhena per pareggiare i conti e infiammare l’Arechi. Contropiede fulminante dell’olandese il quale, presa palla a centrocampo, punta l’area di rigore del Torino e, arrivato al limite, piazza con il mancino la sfera sul primo palo. Neppure accenna il tuffo Milinkovic-Savic. Tutto da rifare per entrambe, ma l’inerzia adesso è cambiata. Piatek, entrato al 46′ per Bohinen, sfiora addirittura il vantaggio dieci minuti più tardi, sfiorando il palo con una battuta di prima intenzione su suggerimento di Candreva. L’1-1 regge grazie ancora una volta a Ochoa, il quale sventa con la punta delle dita una conclusione pennellata di Miranchuk al 71′. Al minuto 90 saranno ancora una volta la bellezza di 7 le parate compiute dal messicano. Dopo 6′ di recupero concessi dall’arbitro le squadre rientrano negli spogliatoi con un punto a testa. Salernitana-Torino 1-1. Occasione persa per Juric e i suoi ragazzi. Discorso contrario per Nicola, il quale ha raddrizzata una partita che avrebbe potuto decretare un’amara delusione.