Maiellaro: “Dodicimila abbonati sono pochi, devono essere di più”
L'ex bandiera del Bari, Pietro Maiellaro, ha parlato della politica che sta adottando il nuovo club soffermandosi anche sulla legge sulle multiproprietà.
©️ “BARI” – FOTO MOSCA
L’ex bandiera del Bari, Pietro Maiellaro, ha parlato della politica che sta adottando il nuovo club soffermandosi anche sulla legge sulle multiproprietà nel corso di un’intervista per TuttoBari:
“Ritornare in cadetteria è una bella cosa, un torneo di livello. Dovranno farlo nel migliore dei modi, costruire un’ottima squadra con una rosa importante. Li vedo indirizzati in tal senso. Il prossimo anno serve al Bari per mantenere la categoria e mettere le basi per un futuro ancora più roseo. Poi il calcio ti smentisce in un niente e può succedere di tutto.
La piazza la conosciamo tutti. Direttore sportivo e allenatore si sono dimostrati all’altezza. Fare 12mila abbonamenti sono anche pochi, mi auguro che siano di più”.
Sulla multiproprietà:
“La società sta facendo i fatti, se confermassero quello che pensano, sarebbe meglio. Come andrà a finire con la famiglia De Laurentiis non si sa, purtroppo la legge c’è e bisogna rispettarla. Dovranno capire come si svilupperà la situazione, spero la risolvano nel migliore dei modi, altrimenti dovranno cedere una società. Tutti gli interessi ad oggi sono a Napoli, ma spero che possa accadere anche il contrario”.