Comunicato Curva A: “Polemiche ridicole, nessuno vuole vederci ma tutti vogliono sentirci!”
All'indomani della partita con l'Hellas Verona, la Curva A degli ultras del Napoli, ha diramato un comunicato ufficiale dai toni decisi.
© “CURVA-A” – FOTO MOSCA
Il tifo organizzato ieri è tornato al Maradona dopo settimane e settimane di assenza a causa delle sanzioni per le normative anti-Covid. All’indomani della partita con l’Hellas Verona la Curva A ha diramato un comunicato:
“Siamo tornati! Ieri siamo tornati al San Paolo. Abbiamo colto un’occasione: quella di occupare la parte inferiore della Curva A, da anni sempre vuota. Da settimane assistiamo a delle polemiche ridicole! Il nostro stadio è stato trasformato in un teatro da chi negli ultimi mesi manda segnalazioni alla Questura per far rispettare i posti numerati, privandoci dopo lunghi anni dei nostri posti abituali: regolamento assurdo! In questo inizio di campionato, durante la nostra assenza, abbiamo assistito a qualcosa di assurdo e paradossale: in tanti hanno invocato il nostro ritorno allo stadio.”
Il comunicato prosegue: “Nessuno ci vuole vedere, ma tutti ci vogliono sentire! La nostra è come sempre una scelta d’amore: dalla prossima partita saremo nuovamente lì a spingere la nostra maglia ovunque essa sia, nei campi più ostici d’Italia e d’Europa con il clima che solo noi sappiamo creare e con l’apporto che solo noi possiamo dare! A tutti gli amanti dei selfie e dei video, a tutte le coppiette con le sciarpe rosa e a tutti quelli che vogliono vedere la partita sul divano auguriamo buona visione!”.
“Invitiamo tutti quei ragazzi che ancora vogliono vivere con passione, urlando i nostri cori e con la mentalità ultras a seguire il Napoli con noi! Non si vede bene la partita, ma non è mai stato un problema… Per noi conta solo la maglia e il nostro sostegno!“.