Ciro Esposito, la madre: “La morte di mio figlio non ha insegnato niente”

Antonella Leardi, madre di Ciro Esposito, ha commentato con amarezza le vicende di ieri, ricordando la scomparsa del figlio.

Articolo di Redazione SDS09/01/2023

Gli scontri tra ultras romanisti e napoletani non possono non rimandare la mente all’analoga guerriglia che, nel maggio 2014, costò la vita al tifoso partenopeo Ciro Esposito. Giunto nella capitale per seguire la finale di Coppa Italia tra Napoli e Fiorentina, il giovane ebbe la sfortuna di trovarsi sulla traiettoria del proiettile sparato dal giallorosso Daniele De Santis. La madre, Antonella Leardi, ha commentato con amarezza le vicende di ieri, ricordando la scomparsa del figlio:

Forse la morte di mio figlio non ha insegnato nulla, forse le passerelle di qualcuno si sono perse nell’oblio. Io continuerò a credere che il calcio possa cambiare fin quando il buon Dio mi darà forza per farlo. Condanno come sempre faccio da anni in ogni luogo in cui parlo, tutto ciò che è violenza nel calcio e che per me e tutta l’Associazione che rappresento in memoria di mio figlio, deve essere aggregazione, sportività e rispetto e non altro. Devo anche constatare però che nonostante i miei appelli c’è una parte di queste Istituzioni che continuano ad essere sorde di fronte ad un fenomeno che sembra sopito ma a cui basta una scintilla per riesplodere e l’episodio di oggi ne è la conferma“.