I tifosi fanno mea culpa, De Laurentiis se la gode da primo in classifica

De Laurentiis, dopo aver subito questa estate insulti e proteste, adesso se la ride da primo della classe con il Napoli in Serie A, e con il Bari in B.

FOTO MOSCA

© “DE LAURENTIIS” – FOTO MOSCA

Ride bene chi ride ultimo. Diceva così il noto proverbio, non è vero? Ebbene, probabilmente è anche il motto di casa De Laurentiis che, dopo aver dovuto subire insulti, movimenti di protesta e, talvolta, persino minacce, adesso comodamente se la ride da primo della classe, tanto in Serie A, quanto in B. Ecco quanto sottolineato dal Corriere dello Sport in merito nella propria edizione odierna.

“Aurelio, il babbo, s’è messo persino a studiare e raccontano le leggende che abbia recuperato i testi di Coverciano utilizzati per il Supercorso: deve avere imparato in fretta, potesse farebbe anche la formazione, che ogni tanto butta lì agli allenatori.

[…] Aurelio non è simpaticissimo, non fa persino niente per esserlo, anzi fa l’esatto contrario per lasciare che il popolo gli si rivolti contro, e quest’estate ha dovuto subire insulti, ingiurie, striscioni contro e pure l’istituzione di movimenti social “sovversivi” che non gliele hanno mandate a dire: potendo, l’avrebbero visto in mezzo ad una strada, meglio ancora un’autostrada”.