De Laurentiis, tra clausole e decreto crescita: conviene esonerare Garcia?

Il Napoli campione d'Italia è in balia delle incertezze e ADL pensa ad un possibile sostituto di Garcia. Ma conviene?

De LaurentiisFOTO MOSCA
Articolo di Redazione SDS10/10/2023

©️ “DE LAURENTIIS” – FOTO MOSCA

Il Napoli campione d’Italia è in balia delle incertezze. Dalla tattica alla gestione interna tutto è diventato un problema, e il presidente De Laurentiis, nonostante per il momento abbia confermato Garcia, pensa ancora ad un probabile sostituto. La domanda che il patron azzurro si pone è, “ma conviene?”

In caso di esonero del tecnico francese, il Napoli perderebbe i benefici fiscali del Decreto Crescita con cui ha ingaggiato proprio l’attuale allenatore. L’eventuale sollevamento dell’incarico suppone un esborso economico notevole; infatti Garcia ha un contratto di 2 anni da 2,8 milioni a stagione”. 

Nota a favore del patron azzurro è però la presenza, all’interno del contratto triennale, di una clausola. Ciò prevede, in caso di separazione, l’obbligo di mantenere economicamente Garcia fino al 30 giugno per poi avere la possibilità di sollevargli l’incarico tramite una semplice Pec. Di certo 2,8 milioni fino a giugno non sono pochi, contando che andrebbero aggiunti i soldi di un ipotetico nuovo stipendio, ma ADL potrebbe fare uno sforzo pur di non vedere il suo Napoli fuori dalla Champions.