Salernitana, le parole di mister Sousa sulle scelte di formazione

Paulo Sousa ha rilasciato alcune dichiarazioni inerenti le sue scelte di formazione, in vista della gara di domani con il Milan e del continuo di stagione.

Articolo di Redazione SDS12/03/2023

© “SOUSA” – FOTO MOSCA

Paulo Sousa ha rilasciato alcune dichiarazioni inerenti le sue scelte di formazione, in vista della gara di domani con il Milan e del continuo di stagione. Di seguito, le sue parole:

Mazzocchi e Dia titolari? A livello individuale abbiamo bisogno di qualità, senza perdere identità. La responsabilità individuale determina il comportamento del collettivo. In questa settimana ho visto partecipazione da parte di tutti, soprattutto di gente che sta giocando meno ma che sarà fondamentale per il raggiungimento dell’obiettivo. Tutti devono sentirsi utili alla causa e devono avere voglia di dare una mano.

Bonazzoli? Lui e Vilhena sono giocatori fenomenali sul piano tecnico. Ma la qualità non è sufficiente. Bisogna alzare l’intensità, mettersi a disposizione della squadra. È un discorso generale che vale per tutti. Sono calciatori fondamentali per alzare il livello, in settimana mi hanno fatto capire che sono sulla strada giusta. Ora deve diventare giustissima.

Se gioca Ochoa? Giocano tutti. Compresa la nostra città. Già conoscevo il potenziale della piazza, i tifosi sono parte integrante del nostro progetto. Senza tifosi non siamo nulla, noi giochiamo per loro e dobbiamo rappresentarli bene, con orgoglio. A volte non sappiamo apprezzare quella che è la passione della gente. Detto questo…gioca Ochoa. Ma Sepe sta lavorando benissimo.

Chi giocherà a destra? Parlo spesso con Sambia, non lo conoscevo e so che ha qualità tecnica e potenzialità immense. Straordinarie. Mentalmente deve essere molto più attivo e presente. Quando farà questo salto di qualità diventerà un giocatore di livello per qualunque squadra. Chi giocherà sa che sarà difficile, hanno due esterni fortissimi e Tonali e Bennacer che si muovono molto per dare ampiezza e verticalità. A noi tocca leggere i momenti e difendere bene, loro a sinistra hanno una capacità importantissima e di livello assoluto. Le coperture preventive faranno la differenza.

Piatek non sta trovando la rete? Tutte le punte attraversano questo tipo di momenti. Chi non vive questi momenti gioca per grandissime squadre. Stop. Il discorso è semplice. Deve restare tranquillo, la sua storia dice che i gol li sa fare. Vicino alla porta deve essere più intenso, a volte anche egoista”.