La Juve voleva sbarazzarsi di Pogba in estate: non solo è rimasto, ora è anche positivo al doping

In estate aveva rifiutato l’Arabia per rimanere alla Juve; ora il doping. Nel caso in cui venisse confermata la positività, i bianconeri potrebbe rescindere il contratto.

pogbaFoto Mosca
Articolo di Redazione SDS12/09/2023

©️ “POGBA” – FOTO MOSCA

Paul Pogba è risultato positivo al doping. I test eseguiti successivamente alla gara contro l’Udinese, match in cui peraltro non è neanche sceso in campo, hanno rilevato la presenza di quantitativi di testosterone ben oltre la norma. Il calciatore è stato sospeso dal Tribunale in attesa delle controanalisi, la Juventus non ha potuto far altro che prenderne atto.

E pensare che i bianconeri, in primis Giuntoli, in estate le avevano provate davvero tutte per sbarazzarsi del francese. Pogba guadagna infatti circa 10 milioni di euro all’anno tra parte fissa e bonus ed ha un contratto fino al 2026. Ciò significa 40 milioni nei prossimi 4 anni. E dunque non solo alla fine non è voluto andar via, ma ora porta anche un’altra bella grana.

Della situazione ne parla anche l’edizione odierna del Corriere della Sera: “Come si evince dall’ultima riga del comunicato diffuso dalla Juventus («il club si riserva di valutare i prossimi passaggi procedurali»), nessuno scenario a priori sembra escluso, nemmeno un addio anticipato.

Del resto, lo stipendio da 8 milioni più 2 di bonus fino al 2026 è parso sproporzionato già al termine della passata stagione: solo spiccioli di gara disputati, zero gol segnati, condizione fisica deficitaria. Non è un caso perciò che a luglio Giuntoli e Allegri abbiano tifato per il passaggio del francese all’Al Ittihad così da incassare 30 milioni per il cartellino, risparmiarne 40 lordi per gli stipendi e investire sul mercato. Paul, invece, rimasto orgogliosamente alla Continassa, ora è stato sospeso dal tribunale antidoping in via cautelare”.

Nel caso in cui venisse confermata la positività, Pogba rischia di essere squalificato per almeno un anno. E potrebbe allora essere l’assist che la Juventus attendeva, che avrebbe così motivo per rescindere immediatamente il contratto.