Ranieri non esce dal cuore della gente di Cagliari: il tecnico è cittadino onorario

Cagliari rende omaggio a Claudio Ranieri: l'allenatore rossoblù è ufficialmente un cittadino onorario.

Articolo di Redazione SDS13/09/2023

©️ “RANIERI” – FOTO MOSCA

Claudio Ranieri è sempre più nel cuore della gente di Cagliari. Da quando l’allenatore ha fatto ritorno nella città del Sud Italia non ha solo guidato la squadra rossoblù verso la promozione in Serie A, ma la sta allenando per raggiungere la salvezza nella massima serie italiana.

Ma sir Claudio oltre ad essere un ottimo allenatore è anche, e soprattutto, una grande persona, un uomo dai sani valori e principi che nel calcio di oggi faticano a riemergere. Tutto questo la città di Cagliari lo sa bene, infatti, per rendere merito al loro allenatore il consiglio comunale del capoluogo isolano ha conferito la cittadinanza al tecnico rossoblù. Ecco le parole di Ranieri:

“Ringrazio di cuore il Sindaco e tutta l’Amministrazione comunale per avermi concesso la cittadinanza onoraria, è un riconoscimento che mi riempie di orgoglio. Il mio sentito ringraziamento va al Cagliari Calcio, ai miei due presidenti Tonino Orrù, con i fratelli, e Tommaso Giulini, tutti i dirigenti. E poi tutte quelle persone che ogni giorno hanno lavorato e lavorano con me in rossoblù: staff tecnici e sanitari, magazzinieri, tutti i calciatori di allora e oggi.Tutti i tifosi. Senza di loro nessun risultato sarebbe stato possibile. La città di Cagliari e l’Isola mi hanno accolto per la prima volta tanti anni fa e da allora hanno sempre fatto parte di me. Anche quando un giorno le strade si sono divise, la gente ha continuato a farmi sentire speciale, senza mai perdere occasione di dimostrami il suo affetto. Mi avete fatto sentire sempre come uno di voi. Se ritrovarci era nell’ordine naturale delle cose, festeggiare ancora insieme, contribuire a far felice un intero popolo, è stata in assoluto per me tra le emozioni più grandi. Riconquistata la Serie A, abbiamo tanta strada da fare. E servirà l’aiuto di tutti“.