Salernitana, idea Beruatto: chi è l’esterno del Pisa che piace ai granata

Alessandro Zanoli non è l’unico obiettivo per le corsie laterali in casa granata: per la Salernitana spunta anche Pietro Beruatto.

Articolo di Redazione SDS13/12/2023

©️ FOTO PISA SC

Alessandro Zanoli non è l’unico obiettivo per le corsie laterali in casa granata. La Salernitana avrà bisogno di intervenire sul mercato a gennaio per risollevare una situazione che attualmente resta abbastanza critica, ma ancora non irreparabile. L’ultimo posto in classifica proietta la società di Iervolino, intanto duramente attaccato dalla tifoseria, verso la Serie B e la finestra del calciomercato offre l’ultimo tentativo per cambiare rotta.

Salernitana, chi è Pietro Beruatto

Nel mirino della Salernitana c’è anche Pietro Beruatto, 24enne, terzino mancino del Pisa. Nato il 21 dicembre 1998 e figlio di Paolo, ex difensore di Torino e Lazio, è cresciuto calcisticamente tra le giovanili di Fiorentina e Juventus, con cui ha vinto anche un Torneo di Viareggio. Muove i primi passi nel calcio professionistico proprio con la Juventus Under23, in Serie C, con cui gioca un paio di stagioni di buon livello.

Nel 2020 si trasferisce in prestito in Serie B al Vicenza, dove gioca un’ottima stagione: a fine anno saranno 26 presenze in campionato, di cui 23 da titolare condite da ben 6 assist. Da lì passa poi al Pisa, che lo preleva in prestito con diritto di riscatto a circa 2 milioni dalla Juventus. Le sue prestazioni vanno in crescendo e diventa titolare fisso della squadra toscana, con un gol e 4 assist e la Serie A sfiorata nella finale play off contro il Monza.

Da un paio di estati, il suo è un nome caldo per le fasce di Serie A e Serie B. La stessa Salernitana aveva già fatto un sondaggio in passato, mentre pochi mesi fa era un obiettivo più o meno concreto per il Bari, prima di scegliere poi di rimanere a Pisa.

Mancino naturale, ha una buona tecnica che sfrutta soprattutto nelle sovrapposizioni in fase offensiva, come dimostrato dagli assist forniti negli ultimi anni. È solito portare il pallone sulla fascia, dialogare con i compagni per arrivare sul fondo, ma anche provare giocate personali. Dotato di una buona fisicità, si è dimostrato equilibrato in entrambe le fasi, attento in marcatura e propositivo in attacco.