Maradona, il nipote di Toronto: “Devastato dalle morti di Diego e Hugo. Insigne? Ho già i biglietti”

Diego Hernan Maradona, figlio di Raul e nipote di Diego, ha rilasciato un'intervista in cui parla della morte degli zii e di Insigne.

Articolo di Redazione SDS14/02/2022

Diego Hernan Maradona, figlio di Raul e nipote di Diego, vive da tempo a Toronto. Lì, dal 2013, ha una scuola calcio, che prende il nome di Diego Maradona Soccer Academy. Hernan ha rilasciato un’intervista all’edizione odierna de Il Mattino:

Qual è stato il rapporto con suo zio, il più grande calciatore al mondo? “Io, da piccolo, non lo vedevo così ma come il mio fantastico Tio Diego con cui amavo trascorrere tanto tempo. Lo guardavo giocare anche nel cortile della casa di mia nonna: era incredibile qualsiasi suo tocco. Quando sono cresciuto e ho cominciato a viaggiare, ho capito quale impatto globale aveva Diego”.

Sa quanto è forte il legame tra Napoli e Maradona, anche oltre la sua morte? “Sono stato brevemente a Napoli nella primavera di tre anni fa, dopo una vacanza con la famiglia a Capri. Bellissima la città, spero di tornare presto per visitarla meglio e, naturalmente, recarmi nello stadio che è stato dedicato a Diego Armando Maradona. Mio padre ci ha raccontato tante storie sul meraviglioso rapporto tra zio Diego e Napoli, dove ha vissuto anche lui per tanto tempo, prima che la sua carriera calcistica lo portasse in giro per il mondo”.

Hernan Maradona su Insigne: “Sono un suo tifoso e posso capire perché anche mio zio Diego fosse un suo fan. Guardo in tv tutte le partite del Napoli e con la mia famiglia ho fatto il tifo per l’Italia agli Europei, vinti anche grazie al contributo di Lorenzo. Nel momento in cui ho saputo dell’accordo col Toronto mi sono assicurato i biglietti per la sua prima partita in casa: non vedo l’ora di vederlo giocare. Ho saputo che ha due figli, sarebbero i benvenuti nella nostra Academy”.

In poco più di un anno lei ha perso due zii, Diego e Hugo. La sua famiglia come sta superando questo profondo dolore? “Sono stati mesi devastanti, zio Diego era anche il mio padrino. Nella vita come nel calcio ci sono vittorie e sconfitte, bisogna riuscire a reagire e ad andare avanti. Io cercherò sempre di tenere vivi i ricordi e trasmetterli ai miei figli, ecco perché a loro faccio vedere i video delle partite di zio Diego. Vorrei tornare con Mateo e Leone a Napoli perché là c’è tanto della storia della famiglia Maradona. E adesso Insigne, un pezzo di Napoli e del Napoli, verrà a Toronto”.