Conte: “Chi mi ingaggia vuole vincere, ora sono pronto a tornare!”
Antonio Conte, allenatore attualmente svincolato, ha rilasciato una lunga intervista in cui ha confermato la voglia di tornare in panchina.
Antonio Conte, allenatore attualmente svincolato dopo l’avventura al Tottenham, ha rilasciato una lunga intervista al tabloid inglese ‘Telegraph’ e ha confermato la voglia di tornare in panchina, ma solo a partire dalla prossima estate. Il tecnico pugliese, infatti, lo scorso autunno ha rifiutato il Napoli a più riprese. Ecco le sue dichiarazioni:
“Mi sono preso questo tempo per me, per la mia famiglia e per stare con i miei genitori. E’ importante ricaricarsi, fisicamente e mentalmente, ora il mio unico problema è che ho troppa energia. Obiettivi? La migliore opzione possibile è divertire e vincere. E per essere celebrato, devo vincere. Altrimenti gli altri aspettano di festeggiare il mio fallimento. Questa è la verità”.
A proposito di allenatori parole al miele per Pep Guardiola: Parole di grande stima per Guardiola. “Guardiola è il miglior allenatore del mondo. E poi quando puoi abbinare il miglior allenatore del mondo con un club che può sostenerti e può investire per portare giocatori importanti per migliorare la squadra ogni stagione perché vogliono rimanere in cima al mondo, allora è molto, molto difficile competere allo stesso livello. La mia storia dice che nei miei club sono sempre arrivato in una situazione difficile e con problemi”.
Conte: “Sogno di vincere la Champions”
La vittoria è un’ossessione per Conte, i trofei conquistati sono lì a ricordarglielo ogni giorno ma c’è un sogno da realizzare ancora: “Onestamente, un giorno mi piacerebbe sollevare la Champions League da allenatore. Ma so che è molto difficile. La gente pensa che sia semplice, ma devi restare nel club giusto, un club che corrisponda alle tue ambizioni, un club pronto a fare l’ultimo passo per vincere la Champions League. Guarda il Manchester City. Sette anni, no? Vorrei regalare questa gioia a mio padre. Mi ha detto ‘voglio vederti sollevare la Champions League’. Non è semplice, ma tutti possono avere un sogno”.
Per farlo Conte si apre anche a novità tattiche e non vuole essere etichettato con un solo modulo: “La gente pensa che il 3-5-2 sia un sistema difensivo, ma non è vero. Basta vedere quanti gol segnano le mie squadre in ogni stagione. Non dipende dal fatto che siano tre o quattro in difesa, dipende da come costruisci la squadra e costruisci l’attacco. Allo stesso tempo, non va bene essere troppo offensivi. E nemmeno troppo difensivi.
Bisogna rispettare le caratteristiche dei giocatori e adattarsi a loro. La mia esperienza mi dice che se vuoi vincere il campionato o alzare un trofeo, devi avere una squadra equilibrata. La scorsa stagione il Manchester City è stato il miglior esempio di squadra dotata di grande equilibrio, difensivamente e offensivamente”.