Spalletti: “Osimhen è convocato. Turnover? Farò dei cambi, Kvara può riposare”

Luciano Spalletti è intervenuto in conferenza stampa alla vigilia del match di campionato contro il Verona.

Articolo di Redazione SDS14/04/2023

© “SPALLETTI” – FOTO MOSCA

Il tecnico del Napoli, Luciano Spalletti, è intervenuto in conferenza stampa per presentare la partita di domani contro il Verona. Le due squadre scenderanno in campo alle ore 18:00 allo stadio Maradona.

SU OSIMHEN:
“Le condizioni sono buone. Abbiamo fatto una riunione insieme ai medici questa mattina e le risposte sono state positive, per cui domani farà parte dei convocati e verrà in panchina. L’obiettivo è averlo al meglio per la gara di martedì”.

SUL TURNOVER:
“Chiunque scenderà in campo domani, lo dovrà fare sapendo di essere protagonista di una delle partite più importanti del campionato. Qualcosa cambierò, non so ancora chi e quanti. Kim partirà dall’inizio, non dovendo giocare martedì. Qualcuno invece dovrà riposare, serve recuperare energie fisiche e mentali”.

SULL’ATTEGGIAMENTO DELLA SQUADRA IN 10:
“Io parlo di maturità. La squadra ha avuto una crescita importante sotto il punto di vista mentale, perchè siamo rimasti lucidi e al tempo stesso pericolosi contro una squadra di livello come il Milan. Abbiamo avuto tanti atteggiamenti corretti. C’è stata una ricerca di andare a mettere apposto delle cose che ci erano state tolte. Vedo ottimi miglioramenti dopo questa partita”.

SUI TIFOSI:
“Il mio era solo un appello per evidenziare che in momenti come questi bisogna rimanere uniti, per Napoli e per il Napoli. Non entro nel merito dei contrasti che ci sono, ma non mi sembra giusto in questo momento privare i ragazzi del supporto di cui abbiamo sempre detto di avere bisogno. Il pubblico è fondamentale per noi e lo abbiamo sempre detto. Lo scorso anno ci fu contestazione quando sfuggì lo scudetto, ora che lo abbiamo a portata di mano sembra che non interessi più. Questo è il momento di lasciarsi trasportare dall’amore per il Napoli”.

SUL MILAN:
“Secondo me la gara di domani è doppiamente importante, perchè se si vince domani poi ne mancano solamente altre 3 allo scudetto. Non trovo alcun motivo per pensare a quella che sarà la partita di martedì. Nella testa e negli occhi dobbiamo avere la foto di ciò che abbiamo davanti, non dobbiamo portarci dietro altri ragionamenti. Il Verona è fondamentale anche per arrivare meglio a martedì. La partita con il Verona quando arrivai a Napoli simboleggiava uno dei punti più bassi di questo club; domani può essere uno di quelli più alti”.

SULLE INSIDIE:
“Ce ne sono di insidie domani, perchè il Verona è una squadra allenata bene, che sotto l’aspetto della battaglia ti mette sotto per 90 minuti e perchè ha motivazioni di classifica che lo impongono. Hanno messo in difficoltà tantissimi avversari. Hanno reso vita difficile alla Juve. Le insidie sono tante, ma le nostre motivazioni sono molte di più”.

SU LOBOTKA E DI LORENZO:
“Stanno entrambi bene. Penso che se ci sia da valutare uno da far riposare, credo che si possa ragionare più per Lobotka che per Di Lorenzo, anche se entrambi meriterebbero un pò di riposo”.

SUL FINALE CON IL MILAN:
“Gli ultimi 10 minuti dentro quelle difficoltà dell’inferiorità numerica, la bolgia dello stadio, ed il risultato, si sono viste molte qualità di questa squadra. La prestazione in generale è stata ottima, anche se arriviamo al ritorno con delle difficoltà, perché le perdite di Kim e Anguissa sono pesanti. Ma io conosco la mia squadra e sono convinto che faremo lo stesso una partita di livello. Sono convinto che ci giocheremo con serenità le nostre chance”.

SU RASPADORI E OSIMHEN:
“Raspadori veniva da un lungo infortunio e non è ancora al top. Lo abbiamo buttato dentro solamente per delle esigenze, ma avrebbe necessitato più riposo. Probabilmente 90 minuti sono troppi e se avremo bisogno di Osimhen, valuteremo anche il suo impiego”.

SULLA FORMAZIONE:
“Non so se il poco turnover incida. Se vado a confrontare i risultati, la mia squadra è quella che ha vinto più di tutti. Nelle scelte fatte credo che abbiamo sempre pescato bene. Ora nella partita di domani c’è bisogno di un po’ di attenzione in più. Kvara ad esempio può partire dalla panchina, può essere che riduca un po’ il minutaggio domani. Oppure no…vedremo. Sto valutando”.

SUI CAMBI:
“Ho pensato chiaramente a chi far giocare lì davanti. Il centravanti sarà Raspadori domani. Meret? Il portiere fa meno fatica degli altri, ma anche lui potrebbe riposare ogni tanto. Qui ci sono anche altre valutazioni, questa non ve la dico”.