Fonseca: “Nei soldi dei club russi c’è il sangue di bambini innocenti”

Fonseca ha lanciato un appello attraverso i social: "non vendete giocatori ai club russi in quei soldi il sangue di bambini innocenti".

Articolo di Redazione SDS14/08/2023

©️ “FONSECA BAMBINI” – FOTO MOSCA

Paulo Fonseca, allenatore portoghese del Lille, vecchia conoscenza italiana, ha pubblicato un comunicato sui social in cui chiede di non vendere più calciatori ai club russi.
Fonseca, dopo aver allenato lo Shakhtar Donetsk tra il 2016 e il 2019, è molto legato all’Ucraina, e con l’inizio della guerra insieme a sua moglie conosciuta durante la sua avventura a Donetsk, è dovuto fuggire dal Paese.
L’appello di Fonseca è alle squadre della sua patria, ai club portoghesi l’allenatore chiede loro di non vendere più giocatori ai club russi, seguendo l’esempio del Sassuolo che ha rifiutato di cedere Rogerio ai russi.

“Nell’ultima settimana ho letto che il Benfica e il mio Braga stavano pensando di vendere Chiquinho e Tormena a club russi. Non ci voglio credere, mi rifiuto di farlo. Ogni giorno la Russia continua a uccidere persone e soprattutto bambini innocenti, magari alcuni di loro a casa mentre guardano una partita di calcio. Due settimane fa un club russo ha cercato di acquistare Rogério, difensore sinistro del Sassuolo. Il club italiano si è rifiutato di avviare trattative e ha detto che per motivi etici legati alla guerra, non lo avrebbe mai fatto. Ero orgoglioso di pensare che “il mio mondo” continua ad essere un esempio. Faccio appello affinché il Benfica e il mio Braga seguano l’esempio del Sassuolo. Se chiuderanno accordi con i club russi, quei soldi gronderanno del sangue dei bambini che muoiono ogni giorno in Ucraina. E molti di questi ragazzi adoravano il calcio”.

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