Salernitana: domani scade il termine per la cessione

La scadenza fissata al 15 dicembre per la cessione della Salernitana si avvicina. Il punto della situazione in vista delle ultime ore.

© “SALERNITANA” – FOTO MOSCA

La Salernitana sarà impegnata questa sera al Luigi Ferraris per la gara di Coppa Italia contro il Genoa di Shevchenko. Scelte conservative da parte di Colantuono che ha deciso di lasciare a casa Ribery e Bonazzoli. È evidente, e comprensibile, che l’attenzione è rivolta tutta al campionato e alla rincorsa alla salvezza. Il fronte più spinoso, però continua ad essere quello della cessione societaria. Domani, 15 dicembre, scade l’ennesimo termine fissato dal trustee per trovare un accordo. Al momento, calma piatta.

Il Corriere dello Sport fa il punto della situazione: “La partita più importante che stanno giocando i granata è legata al passaggio di proprietà. Sono tre le offerte, tutte tra i 25 ed i 30 milioni, arrivate ai trustee incaricati di traghettare la Salernitana da Lotito e Mezzaroma a nuovi investitori: Tarak Ben Ammar è il finanziere franco tunisino, che avrebbe alle spalle un fondo arabo, con cui competono un gruppo svizzero ed un pool di costruttori romani. Widar Trust e Melior Trust non si sono ancora incontrati con i legali della Figc per dare il responso definitivo ma il 15 dicembre, termine entro il quale dovrà arrivare la decisione sulle offerte, è ormai prossimo”.

Intanto, però, spunta un nuovo investitore “d’emergenza”. Così continua il quotidiano: “Se non dovessero esserci entro il 15 dicembre proposte ritenute congrue dai trustee – ha affermato il notaio Roberto Orlando su Telecolore – io e un gruppo di amici, tra i quali l’avvocato Michele Tedesco, siamo pronti a fare un’offerta. Il nostro intento non è speculativo: vogliamo solo evitare che la Figc possa estromettere la Salernitana dal campionato, poi saremo pronti a vendere a chi vorrà, senza alcuna forma di guadagno”.