Marino: “Ripartiamo dal secondo tempo visto con il Sudtirol. Sul mercato…”
Pasquale Marino è intervenuto quest'oggi in conferenza stampa per presentare la sfida di domani contro lo Spezia.

Pasquale Marino è intervenuto quest’oggi in conferenza stampa per presentare la sfida di domani contro lo Spezia, match valido per la diciassettesima giornata del campionato di Serie B. Di seguito, riprendiamo le dichiarazioni riportate da Passione Bari.
ATTEGGIAMENTO – “Ripartiamo dal secondo tempo contro il Sudtirol. I fischi a fine primo tempo ci hanno stimolato e i ragazzi hanno messo sul campo quello che avevano. Dobbiamo essere più bravi nella gestione delle varie fasi di gioco”
BENALI – “Sta facendo bene, in questo momento in organico è quello che si avvicina di più a quello che ci serve davanti alla difesa. Ha personalità, si fa vedere, guarda spesso avanti. In quel ruolo è una certezza in questo momento”
ACAMPORA – “I giocatori vanno a fasi. Ci sono momenti in cui possono fare bene o meno. Il valore non si discute, in questo momento non è al top della sua condizione fisica e mentale. All’inizio della sua gestione, pur non essendo il suo ruolo, ha fatto discrete prestazioni. Lo aspettiamo, magari potrà riposare in qualche partita. Le qualità ce le ha e mi auguro che presto torni ai livelli in cui l’abbiamo apprezzato e conosciuto in questa categoria”.
MENEZ – “Rimane qui, è venuto in panchina per riassaporare il clima spogliatoio. Ha bisogno di lavorare e quando sarà nel gruppo non dovrà più uscire. C’è tempo per permettergli di ritrovare la condizione”
MODULO – “Navighiamo a vista, in base agli elementi disponibili in organico. In questo momento abbiamo pochi uomini davanti e questo può condizionare le scelte. Poi si cambia anche a partita in corso”
EDJOUMA TITOLARE? – “Come dico sempre, la formazione la do prima ai giocatori. A prescindere da questo, come ho detto in passato, l’ho visto in crescita. E’ chiaro che deve prendere fiducia, ha tempi di inserimento che altri non hanno. Nel 4-3-3 avere le mezzali che si inseriscono e hanno tempi di inserimento è fondamentale. Credo che questo ragazzo abbia margini di miglioramento notevoli”.
COME SOSTITUIRE SIBILLI? – “L’unica punta centrale oggi è Nasti. Oltre a Diaw, Maiello e Menez, gli altri sono disponibili”.
VERSO IL CALCIOMERCATO DI GENNAIO – “Io devo essere sincero, in questo momento cerco di fare il meglio con quello che ho e me lo tengo stretto. Dobbiamo migliorare le prestazioni e lo sappiamo, stiamo lavorando per questo. Ora penso solo al presente e il presente è La Spezia. A volte parlo di pressione ma occorre interpretare cosa voglio dire. Un conto è giocare dopo due vittorie o tre vittorie, un conto è farlo dopo due sconfitte. Vale per tutte le piazze”.
UN CLEAN SHEET NELLE ULTIME 12 PARTITE – “La fase difensiva si fa in 10 più il portiere. Chiaramente quando si prendono gol la responsabilità è di tutti. Dobbiamo cercare di avere più equilibrio in tutte e due le fasi, sviluppando la manovra con più continuità”
RITORNO DA EX – “Per me è stato un anno bellissimo, di ricostruzione. Abbiamo fatto un buon percorso con giocatori che hanno fatto poi un bel cammino in Serie A come Augello e Okereke. Era un anno di ripartenza, erano andati via giocatori di esperienza come Gilardino, Bolzoni e Giorgi. Doveva essere un anno di ricostruzione e siamo arrivati ai playoff. Abbiamo vissuto un mese difficile in cui si ventilava una penalizzazione per il tesseramento di Okereke e in cinque partite ne abbiamo perse quattro. La squadra si divertiva e giocavamo un buon calcio. Ero a scadenza e ho deciso di andare via, tornando in Sicilia per stare vicino a mia moglie che aveva perso i genitori. Avevo accettato il Palermo pur sapendo che rischiava di non iscriversi, come purtroppo è stato. La società poi è stata brava con Guido Angelozzi a scegliere Italiano e dare continuità al lavoro fatto con il 4-3-3, fino a conquistare la promozione”.
L’AVVERSARIO – “Si sfidano due piazze accomunate dalla voglia di cambiare passo e dal fatto di aver vissuto delusioni recenti. Noi dobbiamo pensare a noi, il percorso di crescita passa anche da una partita così insidiosa”.Sono tornati a vincere dopo parecchio tempo, si sono ricaricati e sappiamo che ci sarà un ambiente caldo. Ci sarà entusiasmo da parte loro e lo stesso deve essere per noi”.
L’AMBIENTE AL PICCO – “La tifoseria è molto vicina ai giocatori, sicuramente si faranno sentire ma questo non deve condizionarci. Siamo sempre 11 contro 11 e dobbiamo avere le stesse motivazioni degli avversari”.
AHMETAJ CONVOCATO – “Ha qualche anno in più rispetto ad Akpa-Chukwu, che è in età per giocare con la Primavera. Ahmetaj mi ha ben impressionato in questo periodo e in questo momento è a disposizione quindi può anche entrare”.