© “SERIE A” – FOTO MOSCA

Mancano tre giornate alla conclusione della Serie A ed una sola alla stagione regolare della Serie B. Nonostante nessuno dei due massimi campionati italiani siano giunti al termine, ci sono già alcuni verdetti sulla stagione. Partiamo dalla Serie A: come noto a tutti, il Napoli ha conquistato il suo terzo scudetto dopo trentatré anni dall’ultima volta, e con diverse settimane d’anticipo rispetto alla tabella di marcia. La lotta per la Champions League, invece, è complicatissima. Dal secondo al sesto posto soltanto 10 punti di differenza, e ci sono ancora 4 partite da giocare, cioè altri 12 punti a disposizione. Tutto aperto sotto questo punto di vista.

Per quanto riguarda la zona che scotta, quella retrocessione, la Sampdoria è matematicamente in Serie B al termina di una stagione non solo complicata, ma di gran lunga sotto le aspettative. L’ultima posizione è davvero un brutto boccone da ingoiare. I liguri in Serie A sono l’unica certezza in termini di retrocessione al momento, ma è questione di tempo prima che diventi matematico anche il triste scivolamento della Cremonese che, grazie alla sconfitta contro la Juve, pregiudica il proprio destino.

In Serie B, invece, in cui oltre alla stagione regolare è prevista una aggiuntiva, la storia è diversa. Promosse in Serie A sono le prime due classificate, ovvero Frosinone e Genoa, entrambe allenate da Campioni del Mondo del 2006, rispettivamente Grosso e Gilardino. Al termine dell’ultima giornata di campionato saranno ufficiali gli abbinamenti dei playoff. Le ultime due posizioni occupabili, però, sono ben contese. Tra le squadre più attrezzate per tornare in Serie A troviamo sicuramente il Bari di proprietà De Laurentiis.

Retrocedono tristemente in Serie C Benevento e Spal. Terza e quarta squadra che seguiranno le due compagini sono ancora da decretare, si attenderà con ansia l’ultima giornata… poi sarà playout!