L’Italia si aspetta un altro colpo da maestro da parte di Spalletti

Contro il Bologna non ci sarà Frank Anguissa, ma Spalletti ha dato già dimostrazione di saper sopperire ad essenze importanti:

spalletti
Articolo di Redazione SDS15/10/2022

© “LUCIANO SPALLETTI” – FOTO MOSCA

Ad oggi, Frank Anguissa è stato uno dei calciatori più impiegati da parte di Luciano Spalletti, insieme a Meret e Di Lorenzo, l’unico ad essere partito sempre titolare. “Ora si attende un’altra mossa a sorpresa di Mago Spalletti“, scrive la Gazzetta dello Sport, elogiando le doti del tecnico di Certaldo, uno dei maggiori artefici del grandi successo del Napoli di questi primi mesi. La rosea, sulla questione, scrive:

Spalletti ha già dato dimostrazione di saper sopperire ad assenze importanti e il capolavoro in questa stagione è stata l’assenza per sei partite di Osimhen. Mastro Luciano si è “inventato” una originale staffetta Raspadori-Simeone e i due hanno segnato a raffica. Ora il problema è diverso perché Anguissa-Lobotka-Zielinski più che un trio è stato il vero tridente degli azzurri che dai loro movimenti e tocchi hanno tratto imprevedibilità in zona-gol.

La più naturale, già operata nel secondo tempo con l’Ajax, è l’inserimento di Tanguy Ndombele come mezzala. Il francese ha avuto bisogno di più tempo per inserirsi, perché era in ritardo fisicamente. La sua prima da titolare, contro il Lecce, lasciò interdetti da centrale. Ma il giocatore del Tottenham invece ha mostrato di gradire il ruolo di mezzala e infatti in Champions ha fatto anche gol e dispensato assist partendo da questa posizione. Poi c’è il soldato Elmas che Spalletti stima molto anche per la sua capacità di entrare in corsa, senza dimenticare il giovane Gaetano. Ma l’alternativa vera è Demme che sta tornando al meglio della condizione e può garantire il passaggio al 4-2-3-1, che sarebbe anche il modo di far convivere Raspadori e Osimhen“.