Barzagli sulle calcioscommesse: “Non voglio colpevolizzare i ragazzi, capita di sbagliare”
Andrea Barzagli ha parlato così della situazione legata alle calcioscommesse che ha scosso il calcio italiana.

Il caso inerente alle calcioscommesse si è abbattuto sul calcio italiano e sul prato di Coverciano. La Nazionale italiana di Luciana Spalletti si è vista privata di due elementi fondamentali per lo scacchiere dell’ex allenatore del Napoli: Sandro Tonali e Nicolò Zaniolo.
L’ex calciatore della Juventus e dell’Italia, Andrea Barzagli, ha rilasciato un’intervista nella quale ha detto la sua sulle calcioscommesse e sulle responsabilità dei calciatori:
“È un discorso complicato, questi ragazzi non vorrei colpevolizzarli troppo. C’è una grande responsabilità intorno, ma sono ragazzi come siamo stati noi e fanno degli sbagli come li abbiamo fatti noi. Forse li fai per leggerezza, quando ero io giovane c’era meno caos, quel mondo viaggiava a velocità più bassa anche livello di informazione, adesso ti coinvolge completamente. Forse la vivono ancora da ragazzi che possono sbagliare e sbagliando cresci, non sapendo della responsabilità che hanno, che è enorme. Il calcio in Italia è talmente seguito che una notizia può coinvolgere come lo sta facendo adesso. Stiamo un attimo calmi, vediamo come si risolve o verrà fuori il tutto. È una tempesta per il calcio italiano, ma calmi. Corrono troppe notizie, a volte ci vuole calma, non per forza si deve essere alla ricerca di qualcosa di nuovo. È vero, è una leggerezza grossa, forse non capiscono l’importanza che mediaticamente hanno. È enorme rispetto a prima”.