Caprile era l’erede di Meret, ma l’infortunio ha cambiato i piani del Napoli
Elia Caprile doveva essere il sostituto di Alex Meret per difendere i pali del Napoli. L'infortunio dell'ex Bari, però, cambia i piani degli azzurri.
© “CAPRILE” – FOTO MOSCA
Nella passata stagione Alex Meret è stato uno dei protagonisti del Napoli campione d’Italia. Il portiere friulano ha disputato la sua prima stagione da titolare inamovibile, dopo anni relegato in panchina come vice di David Ospina, guidando la difesa che ha subito meno gol nella scorsa Serie A.
Quest’anno, invece, sono già tanti gli errori del numero 1 azzurro il quale non sempre è stato impeccabile in questa prima parte di campionato. Inoltre, l’ex Udinese e Spal ha il contratto in scadenza e, con queste prestazioni, è difficile immaginare un accordo per proseguire in maglia azzurra.
Rudi Garcia potrebbe affidare la porta del Napoli a Pierluigi Gollini per le prossime partite ma, secondo la redazione di Area Napoli, Aurelio De Laurentiis aveva individuato in Elia Caprile l’erede perfetto di Alex Meret. L’ex Bari è diventato a tutti gli effetti un giocatore dei campioni d’Italia e, una volta ufficializzato il trasferimento, è passato all’Empoli con la formula del prestito per consacrare la propria crescita e carriera.
L’obiettivo degli azzurri era quello di far crescere l’estremo difensore classe ’01 dandogli la possibilità di esordire ed entrare in confidenza con la Serie A per poi blindarlo definitivamente a Napoli ma, purtroppo, l’infortunio alla caviglia ha tenuto Caprile lontano dai pali da 2 mesi e il rientro in campo è ancora lontano.
Imprevisto che ha obbligato il Napoli a cambiare strategia per il futuro portiere della squadra, probabilmente si investirà sul mercato oppure, se Gollini si saprà dimostrare all’altezza, verrà promosso come titolare della squadra. Non bisogna però cancellare la possibilità che Caprile dimostri le proprie qualità una volta rientrato dall’infortunio, convincendo il Napoli a puntare su di lui per il futuro.