Gli arabi vogliono giocare la Champions League: la strategia

La Champions nel mirino, un altro obiettivo che il calcio arabo si pone per diventare un punto di riferimento assoluto su scala globale.

Gli arabi sono insaziabili e non solo sul mercato. Vogliono infatti giocare la Champions League, nonostante abbiano competizioni internazionali prestigiose come l’Arab Cup e la Champions d’Asia. Gli sceicchi voglio di più per affacciarsi anche in Europa per rendere ancor più competitivi i club. Per questo, come riporta il Corriere dello Sport, sono pronti a formulare una richiesta da presentare alla Uefa. Nel dettaglio, hanno intenzione di chiedere una ‘Wild Card’ che gli consenta di prendere parte al torneo nella stagione 2024/25.

Non più 8 gironi, ma gruppo unico con 36 formazioni come un vero campionato, con 8 gare a testa per ciascuna squadra prima della fase a eliminazione diretta), dedicata alla squadra vincitrice della Saudi Pro League. Questo permetterebbe a società come l’Al-Ittihad e l’Al-Ahli di Gedda o l’Al-Nassr e l’Al-Hilal di Riyad di acquisire ancora più prestigio internazionale, di confrontarsi con i migliori club del vecchio continente e di far crescere esperienza e competenze di club che, nonostante i tanti soldi investiti in calciatori e infrastrutture, appaiono ancora piuttosto indietro sotto il profilo dell’organizzazione societaria. La Champions nel mirino, un altro obiettivo che il calcio arabo si pone per diventare un punto di riferimento assoluto su scala globale.