Desplanches: “Il mio punto di riferimento è Maignan, ma il più forte di tutti i tempi è…”
Le parole di Sebastiano desplanches: dal Mondiale Under 20 in Argentina alla Champions League, passando per i suoi idoli tra i pali.
© “DESPLANCHES” – FOTO MOSCA
Portiere del Palermo, Sebastiano Desplanches ha rilasciato un’intervista a iconmagazine.it. L’estremo difensore ha ricordato la sua esperienza nel Mondiale Under 20 in Argentina, per poi dare uno sguardo sul suo futuro. Di seguito vi proponiamo le parole del calciatore rosanero.
L’arrivo a Pinzolo con il Palermo: “A caldo non ero molto felice, visto che avevamo perso la finale contro l’Uruguay, ma poi ho capito che è stato un grande riconoscimento”
Il migliore per Desplanches: “Nonostante tutto ho un bel ricordo di quella partita e di quella serata, a cominciare da Roberto Baggio che era entrato nello spogliatoio a darci la carica prima di cominciare. Il più grande di tutti è stato Buffon, ma il mio punto di riferimento è Mike Maignan, con cui mi sono allenato spesso ai tempi del Milan. Sono un portiere molto coraggioso, mi faccio valere soprattutto nelle uscite e ho ottime capacità di lettura dell’azione”.
Il sogno del portiere rosa: “Ho letto le parole di Guardiola: sarebbe stupendo avere l’occasione di allenarmi qualche giorno a Manchester, come ha fatto il Palermo anche l’anno scorso. Non guardo troppo al futuro, men che meno al Mondiale 2026: penso a esordire in Serie B, a consolidarmi e ad ambientarmi in una città di cui tutti mi hanno parlato benissimo. Spero un giorno di vivere in prima persona l’atmosfera della Champions League“.