Scontri ultras Napoli-Eintracht, Manfredi: “Sono d’accordo con ADL”
Il sindaco di Napoli, Gaetano Manfredi, ha commentato gli scontri tra gli ultras napoletani e quelli dell'Eintracht avvenuti in città.
Il sindaco di Napoli, Gaetano Manfredi, ha rilasciato un’intervista per il quotidiano Repubblica nella quale si è espresso sugli scontri tra gli Ultras napoletani e quelli del Francoforte, avvenuti in città mercoledì per la partita di Champions League del Maradona:
“La gestione di questi gruppi di violenti, in Italia e in Europa, non funziona. Le cose così non vanno. Napoli ha attraversato una giornata dura, molto difficile.
Gli operatori delle forze di polizia hanno fatto tutto il possibile per evitare contatti diretti tra tedeschi e napoletani, e anzi li ringrazio perché sono loro ad essere finiti in ospedale per proteggere cittadini inermi e anche turisti.
Ho chiesto a Piantedosi di far partire prima possibile i cittadini provenienti dalla Germania perché non era più pensabile convivere ancora con quel clima di pericolo. E devo dire che sono stati tutti prelevati e portati lontano da Napoli”.
Sulle recenti dichiarazioni di ADL: “Sono d’accordo con De Laurentiis sulla fermezza. Questo nodo deve essere sciolto dal governo nazionale e dall’Europa. In occasione di questi incontri si deve aggiornare la lista delle teste calde: impedire loro di partire, costringendo i soggetti pericolosi, nell’ora della partita, a recarsi nei loro uffici di polizia per obblighi di firma”.
Su Ceferin: “Le dichiarazioni di Cefarin sono inaccettabili. Non si può dipingere Napoli come città a rischio o piena di delinquenti. I fatti dicono che ha subito”.
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