Bari al minimo indispensabile, con il Pisa il pareggio arriva solo nel finale

L'approccio al match non è stato dei migliori e se non fosse stato per i nuovi innesti difficilmente il Bari avrebbe strappato punti.

Mignani, bariFoto Mosca
Articolo di Giovanni Cortese17/09/2023

© “MIGNANI” – FOTO MOSCA

Un Bari poco brillante strappa  un punto importante nel finale di gara a Pisa, contro i neroazzurri di mister Aquilani, che nel finale di gara calano e non riescono a chiudere il match. Mister Mignani manda in campo il Bari col solito 4-3-2-1, al centro  della difesa c’è di nuovo Zuzek, dal primo minuto, mentre in mediana fa il suo debutto con la maglia biancorossa Acampora. Mister Aquilani, invece, risponde col classico 4-2-3-1 con il tridente composto da Arena, Valoti e D’Alessandro, alle spalle dell’unica Punta Moreo.

Avvio complicato per il Bari. Il Pisa parte meglio e trova la rete del vantaggio al 12’,  sugli sviluppi di un corner, Beruatto da fuori area beffa Brenno di controbalzo. Il Bari fa fatica a reagire e a costruire gioco, il Pisa controlla per tutto il primo tempo.

Nel secondo tempo, i biancorossi si rendono pericolosi solo con Nasti, ma nel finale arriva un po’ di luce dalla panchina: entrano Achick e il Akpa-Chukwu, prodotto della Primavera che fa il suo esordio in Serie B. Il Pisa cala nel finale di gara mentre il Bari alza il ritmo e al 86’ trova il pari: Dorval va in progressione sull’ out di destra e crossa in area dove Akpa-Chukwu anticipa Canestrelli e con una zampata vincente mette la palla in rete alle spalle di Nicolas:1-1 e prima rete fra i professionisti col Bari la punta classe 2005: un gol pesante che consente al Bari di evitare la prima sconfitta in campionato e uscire ancora imbattuto dal campo

Tuttavia, se è apprezzabile la caparbietà della squadra nel finale di partita, in grado  di  rimettere la gara in equilibrio, anche grazie ai cambi che questa volta hanno sortito il loro effetto dando alla squadra vivacità in più, non possiamo dimenticare la prima parte della partita dove la squadra ha mostrato tutte le sue lacune e difficoltà sia di condizione che di proposta del gioco. Il Bari soprattutto nel primo tempo ha sbagliato l’approccio alla gara commettendo tanti errori tecnici, non rendendosi quasi mai pericoloso. Era lecito dopo la sosta aspettarsi qualcosa di più ma questa squadra è ancora in piena fase di rodaggi  e  si deve ancora lavorare per trovare un’identità precisa.

Va bene non perdere, ma se si vuole ambire a qualcosa di importante c’è da cambiare passo e alzare il ritmo a partire dalla prossima partita in programma domenica 24 settembre,  quando al San Nicola arriverà il Catanzaro per la 6° giornata del campionato di Serie B.