Garcia rivela: “Volevo partire con Natan titolare, ecco perché non ha giocato”
Garcia ammette che nei suoi piani c'era l'idea di far giocare il nuovo acquisto Natan.
© “GARCIA” – FOTO MOSCA
Dopo il pareggio strappato al Genoa grazie ad una bella rimonta nel secondo tempo, il Napoli perde ancora terreno rispetto alle grandi rivali come Inter e Juventus. Molte critiche per la conduzione del match le ha subite il tecnico azzurro, Rudi Garcia, che ha provato a spiegare la gara in conferenza stampa.
Sulla Champions League: “Giocare prima della Champions League non aiuta. Non abbiamo fatto gli sforzi e la fase difensiva. La luce è venuta dalla panchina, non abbiamo guadagnato un punto. Abbiamo perso due punti. Gli episodi non sono stati a nostro favore, c’era fallo su Anguissa. Avere un giocatore come Raspadori dietro Osimhen ha riempito l’area. Sono contento del gol, lo meritava già nelle scorse gare. Speravo di vincerla, ora e pensiamo alla Champions. Dobbiamo imparare una lezione. So che le partite prima della Champions sono sempre difficili da gestire, il Psg ha perso in casa contro il Nizza, il Bayern ha pareggiato, i giocatori pensano di essere al 100% ma non c’è stata determinazione, la gara l’ha dimostrato”.
Sulla gara: “Abbiamo giocato male e dovevamo fare meglio. Non siamo stati all’altezza. Oggi era una trappola e lo sapevo: un ambiente caldo e ci abbiamo messo tempo ad avere una reazione. La reazione almeno c’è stata, ma sarebbe un’ottima idea farlo dall’inizio del primo tempo, quando non sei abbastanza determinato lo paghi e l’abbiamo pagato con due gol presi su corner. Abbiamo perso due punti solo per colpa nostra perché non abbiamo giocato per 90 minuti, la lezione è giocare dal primo secondo. Può sembrare un buon risultato di aver pareggiato dopo essere stati sotto di due gol, ma abbiamo perso due punti, nel futuro a Bologna già dobbiamo essere protagonisti dall’inizio perché non lo siamo stati“.
Poi ha aggiunto: “L’obiettivo era far giocare Rrahmani c’era il grosso rischio di perderlo e io non volevo perderlo, ho cambiato i miei piani per non rischiarlo, sono contento di Juan e anche di Ostigard, ho cambiato 3 difensori su 4 nelle ultime gare, sul reparto difensivo sono contento. Volevo far giocare Natan, ma i piani sono saltati quando ho deciso di non far giocare Rrahmani. Non potevo cambiare tre difensori su quattro. Non cambierei nulla, devo mandare segnali ai miei giocatori, Elmas meritava di giocare titolare, Zerbin meritava di entrare. Sono contento che questa volta rispetto alla gara con la Lazio i cambi hanno portato qualcosa con Raspadori e Politano, la luce è venuta dalla panchina ed è importante perché faremo le prossime 6 partite non solo con gli 11 che partono dall’inizio. Zerbin meritava di avere minutaggio, speravo facesse la differenza perché lavora bene, e anche Elmas, abbiamo grandi giocatori“.
“Raspadori? Ha sempre partecipato in tutte le gare. Siamo passati stasera sul 4-2-3-1 con Raspa trequartista perché ci voleva più presenza nell’area e aiuto a Osimhen. Cajuste è entrato alla grande, ha dato fisicità e tecnica, sono contentissimo che Giacomo ha segnato, prima di questa gara poteva già essere a due gol, col Sassuolo poteva segnare, a Frosinone è stato annullato un gol, sono contento che possa essere protagonista nel Napoli 2023-2024”.