Le Pagelle Brillanti: 3 a Garcia!
È colpa di Rudi se la squadra non ha idee, se continua un possesso sterile a centrocampo o se Kvara è solo il fantasma di sé stesso.
© “GARCIA” – FOTO MOSCA
MERET 5
Che sia di destro, di sinistro, di tacco, di testa, in diagonale, di astuzia o da lontano, la media resta sempre alta.. Ogni tiro è un gol. Stavolta ci mette anche un’uscita a “dick of dog”
DI LORENZO 6,5
Gudmunsson è più fastidioso di un vecchio col cappello al volante davanti a te in una strada a senso unico, ma il capitano ci mette sempre tecnica, voglia ed esperienza. Sfiora il gol e sbaglia quasi niente.
OSTIGARD 6
Nel suo stadio fa l’esordio stagionale da titolare. E lo fa con una gara da calcio fiorentino, ovvero mix di pallone, rugby, pugilato e lotta libera. 90 minuti a suo agio, quindi.
JUAN JESUS 5
Non ha colpe se il Bayern spende 58 milioni per Kim. E nemmeno che possa ogni tanto fare il titolare. Ogni tanto però, non diventare per il Napoli quello che Sergio Ramos è stato per anni per il Real. Si dimentica Bani, che diventa Bati(gol). E in generale sì mostra meno sicuro di un marito medio quando deve cambiare il filtro della lavastoviglie.
MARIO RUI 5
Quando dopo pochi minuti ha provato quel cambio di campo, come se stesse giocando a racchettoni sulla spiaggia, regalando palla al Genoa, ho avuto la stessa reazione di quando ho ascoltato il macellaio che al Grande Fratello faceva le classifiche delle città d’arte in Italia. Il professore sembra un bidello, zero cross, pochi duelli vinti e poca voglia di morire per Garcia.
(OLIVERA 6)
Entra quando il Napoli ha messo le tende, tipo i Rom nelle periferie della città, nella metacampo del Genoa. Non incide, ma non fa nemmeno danni. Che già avevano fatto gli altri, del resto.
ANGUISSA 5
Era fallo, ma farsi buttare così a terra da De Winter è come se un buttafuori del Billionaire si facesse picchiare da Sasaman che vuole a tutti i costi entrare per la Gregoraci. Copia bianca del nero dominatore dello scorso anno.
(RASPADORI 7)
Lui che gioca con la Nazionale su RaiUno e Garcia che si guarda Netflix, già fa ridere così. Comunque scende in campo dietro Osimhen e si fa apprezzare per un grandissimo gol, mix di tecnica, rapidità e potenza. Raccomandato da ADL o figlio viziato del violinista, di sicuro c’è solo una cosa, Jack è forte!
LOBOTKA 6
Se metti un animatore in una festa per bambini, al compleanno del piccolo Luciano, si divertono tutti, l’animatore per prima. Se invece l’animatore lo fai venire ai 90 anni di Rudi, in una casa famiglia, dove tutti hanno l’Alzheimer e nessuno ricorda come si gioca a calcio, nessuno si diverte, nemmeno l’animatore. Lobotka è l’animatore, si impegna, fa il possibile, ma non si diverte e non fa divertire con nonno Rudi.
(CAJUSTE 6,5)
Il Fellaini dei poveri o il Cristicchi dei ricchi, entra a fine partita con un solo obiettivo, quello di non far entrare Simeone. Non sia mai il Cholito segna, il sergente deve risolvere un’altra questione, meglio di no. Torniamo a Cajuste, assist per Raspadori (+1) e ammonizione (-0,5), ecco spiegato il suo voto.
ZIELINSKI 6,5
Rudi Garcia lo fa giocare perché è uno dei pochi che conosceva prima di andare a godersi i milioni in Arabia. E quindi non lo toglie mai. E forse fa anche bene, se i risultati sono l’assist delizioso per il gol del pareggio. Uno dei più continui in questa prima, brutta, fase della stagione.
ELMAS 5
Presentarsi alla prima da titolare con un giallo dopo 10 secondi è come arrivare alla prima cena romantica col prezzemolo tra i denti e chiedere con un sorriso alla propria donna “Prima di ordinare, mi daresti un bacio?”. Il no è d’obbligo. No, come la sua partita. Con palle perse, qualche spunto non concretizzato e molto fumo inutile. Più reattivo nell’intervallo quando si fa la doccia e si veste in nemmeno 15 minuti. Bene così.
(POLITANO 7,5)
Le notizie da Coverciano erano tragiche. Sembrava riascoltare i tg che in merito al Covid, stavano per proclamare la fine dell’umanità. Invece nessun mese di stop, solo pochi giorni per rientrare alla grande. 45 minuti intensi, qualche errore, ma un gol di rara bellezza.
OSIMHEN 6
Se la tua squadra fa solo lanci lunghi, sei come un qualsiasi essere umano di sesso maschile, quando prova a discutere ed avere ragione con un qualsiasi essere umano, di sesso femminile, il giorno prima che le venga il ciclo. Non hai speranze. Pure se ti chiami Osimhen. Zero speranze anche che quest’anno l’arbitro possa darti quel rigore col difensore che ti travolge. Siamo pur sempre in Italia. Sufficienza politica la sua.
KVARATSKHELIA 6,5
Garcia ha per lui la stessa considerazione che la regina Elisabetta aveva per Lady Diana. Ed infatti, sostituirla con “Camilla” Zerbin, è una dimostrazione di odio, più che di antipatia verso il georgiano. L’unico a provare ad accendere la luce nel primo tempo. Ma quando c’è blackout, anche una luce così immensa, sembra una torcia di un cellulare scarico. Rinnovo o non rinnovo, se resta Garcia, perdiamo il 77. Poi scegliete voi cosa sia meglio.
(ZERBIN 4)
Non voglio prendermela con lui, ci mancherebbe. Ma poteva improvvisare un mal di pancia, tipo quando mangi 2 chili di cozze il giovedì santo. L’avremmo apprezzato di più. Chiaramente entra e perde solo palloni. E comunque se abbiamo puntato su di lui per vincere una partita, chiamiamo Pepe, il difensore portoghese ex Real, per apparare la situazione tra Putin e Zelenski. Oppure mandiamo Rocco Siffredi nella villa dei single a Temptation Island, per guarire i problemi delle coppie in crisi.
GARCIA 3
Chiariamo qualsiasi dubbio: i gol di Raspadori e Politano sono prodezze individuali. Vale solo la tecnica. Non c’azzeccano nulla tattica, lettura della partita, coraggio, strategia ecc. Solo tecnica individuale! Ors arriviamo al dunque: il Napoli che giocava il miglior calcio d’Europa, toglie Kim e gioca il peggior calcio del mondo. Kim non è Iniesta. E nemmeno Pirlo. Ma solo un difensore centrale. Quindi c’è qualquadra che non cosa. Invece si. È colpa di Rudi se la squadra non ha idee, non sa che farsene del pallone se non fare un palleggio anni 50 nella sua metacampo. Sta bruciando Kvara, Lobotka, Anguissa, Osimhen, Simeone, Mario Rui, Elmas e in parte anche i nuovi Natan e Lindstrom.
Il cambio Zerbin per Kvara, per vincerla, è al livello di Santon per Icardi per non perderla.
La squadra non gioca per lui e lui stava per cazzi suoi a godersi con una compagna di 30 anni più giovane di lui, i soldi guadagnati in Arabia. Ditemi voi quanto se ne fotte del Napoli?! Garcia out. Oggi, non domani!
DAZN 10
Milioni di euro per acquistare i diritti della Serie A, migliaia di telecamere in ogni zona del campo, pure nel bidet delle palestre dove i calciatori si fanno i massaggi e non avere una cam che possa mandare in onda il primo gol della Juve contro la Lazio. E nonostante questo, avere milioni di utenti che ogni mese ti pagano la quota. Signori e signore, se questa non magia, ditemi voi come definirla!
PS C’era fallo netto su Anguissa sul gol Genoa, rigore netto su Osimhen travolto, doppio giallo a De Winter che azzoppa Kvara e forse rigore Napoli per mani in area. E potete rivedere le immagini su Dazn a Natale. Magia!