Serie B, si scontrano i titani

La diciassettesima giornata mette difronte le prime quattro della classe. Di queste, tre sono del sud Italia: un orgoglio per il Mezzogiorno.

Articolo di Redazione SDS17/12/2022

© “BARI” – FOTO MOSCA

Oggi ci sarà il fischio d’inizio della diciottesima giornata di Serie B. Ad inaugurare la penultima gara prima del giro di boa ci penserà il Pisa che affronterà il Brescia alle 18:00, passando poi il testimone ad uno dei big match della giornata, Reggina-Bari, in programma alle 20:00.

La squadra allenata di Filippo Inzaghi affronterà quella di Michele Mignani, la seconda della classe contro la terza, divise soltanto da tre punti. La gara di oggi può far volare i calabresi in caso di vittoria, ma in caso contrario porterebbe il club di De Laurentiis a pari punti in seconda posizione. Entrambe le squadre stanno attraversando un buon momento di forma ed arrivano bene al match di oggi, che dovrebbe regalare grandi emozioni. Insieme al Frosinone, è innegabile che queste compagini siano un orgoglio per il Mezzogiorno italiano. Ed infatti nelle prime quattro posizioni l’unica squadra non del sud Italia è il Genoa, retrocesso appena la scorsa stagione ed attualmente al quarto posto.

I liguri domani affronteranno, alle 20:45, proprio il Frosinone. Ebbene sì, si affronteranno le prime quattro della classifica. Non si presenta nel modo migliore la squadra rossoblù, che ha esonerato il suo allenatore Blessin e adesso la panchina è occupata dall’ex Campione del Mondo Alberto Gilardino. La scorsa gara per l’ex attaccante della Fiorentina non è stata occasione per tornare a suonare il violino, considerato il brutto pareggio rimediato contro l’Ascoli.

Nonostante si possa immaginare un terremoto ai vertici della classifica e continui capovolgimenti di fronte, non sarà così: il Frosinone è molto più avanti rispetto alle altre, è primo a più quattro dalla seconda e più nove dalla quarta. Oggi non perderà, infatti, il primato, neanche in caso di sconfitta. Il Bari può al massimo raggiungere la Reggina, senza superarla. A migliorare la propria condizione può essere solo il Genoa che, a due distanze dai pugliesi, potrebbero agganciare l’ultimo gradino del podio in caso di loro debacle.