Rientrano Insigne e Zieliński, ma persistono dubbi per Spalletti
Rientra Insigne dal primo minuto, con lui anche Zieliński. Luciano Spalletti però ha ancora dei dubbi in vista della sfida contro l'Udinese.

© “INSIGNE” – FOTO MOSCA
La vittoria di Verona ha confermato la squadra di Spalletti al primo posto per rendimento esterno (34 punti con 10 vittorie, 4 pareggi ed una sola sconfitta), ed ora c’è da tornare a far valere il fattore campo per poter puntare a qualcosa di importante. In casa il Napoli ha raccolto 8 vittorie, 2 pareggi e 4 sconfitte ma a sorprendere è il trend negativo con i quattro ko arrivati nelle ultime 7 partite di casalinghe.
Ritornano Insigne e Zielinski
Rimasti fuori dalla formazione titolare a Verona, complici anche le caratteristiche fisiche e d’aggressività del Verona oltre al loro momento negativo, entrambi dovrebbero riprendersi il posto dal primo minuto. Per caratteristiche Spalletti dovrebbe prediligere l’undici con maggiore qualità possibile per una gara di fraseggio e dominio territoriale. Contro una formazione che solitamente difende con un blocco basso, infatti, c’è bisogno anche della loro qualità per muovere palla e trovare il varco giusto.
Non mancano i ballottaggi
Col ritorno del polacco potrebbe finire in ballottaggio anche Fabián Ruiz, considerando che Spalletti non sembra voler rinunciare a Lobotka. Lo spagnolo potrebbe giocarsi un posto con Anguissa. L’altro dubbio, col ritorno di Insigne, riguarda Lozano che torna a insidiare Politano a destra per una maglia da titolare. Chi resterà fuori, però, aggiungendosi anche ad elementi come Elmas e Mertens, rappresenterà le carte di Spalletti per il secondo tempo qualora la gara non dovesse sbloccarsi o mettersi sui giusti binari.