Uno bravo con i piedi? Meret è meglio di Ospina
Luciano Spalletti dice di volere un portiere che sappia giocare con il pallone tra i piedi: non servono acquisti, c'è già Alex Meret.
© “MERET” – FOTO MOSCA
“Nessuno vuole un portiere che non sappia giocare con i piedi” predica Luciano Spalletti. A chi si riferisce il tecnico di Certaldo? Probabilmente ad Alex Meret, data la quasi sicura permanenza del portiere ex Spal e l’imminente trasferimento di David Ospina. Pallone tra i piedi, è comune pensare come il colombiano abbia tutt’altra stoffa rispetto al numero uno del Napoli.
I numeri, però, sembrano andare in un verso parallelo rispetto a quella che è l’idea sui due portieri. Dati Opta alla mano, infatti, la precisione di Meret è superiore rispetto a quella di Ospina, rispettivamente 87% e 81% nei passaggi.
Nella propria metà campo è ancora il portiere del futuro ad avere la meglio, il quale ha completato il 95% dei passaggi nella propria metà campo. Ospina, invece, non supera il 90%.
Anche nelle palle lunghe precise il portiere più caro della storia del Napoli trionfa: addirittura la percentuale è superiore in più del 10%, 63% contro il 51% del portiere ex Arsenal.
David Ospina supera Meret solo in un dato: quello che recita il numero di tocchi a partita. Il primo infatti viene servito ben 36 volte a partita, mentre il secondo mediamente 33,3 volte.
Se il tecnico di Certaldo vuole un portiere dai piedi buoni, può sicuramente contare su colui che è destinato a rimanere, sul quale il Napoli ha deciso di investire per il suo futuro.