Fedele: “Garcia deve andare via, non ama i giocatori di qualità!”
Enrico Fedele, noto opinionista ed ex dirigente, si è scagliato pesantemente contro l'allenatore del Napoli, Rudi Garcia.
©️ “FEDELE” – FOTO MOSCA
Enrico Fedele, noto opinionista ed ex dirigente, ha rilasciato alcune dichiarazioni a “La Domenica Azzurra”, programma in onda su OttoChannel e si è scagliato pesantemente contro l’allenatore del Napoli, Rudi Garcia.
“Il cambio Kvaratskhelia-Zerbin è inconcepibile, il georgiano è un caso perché non si sostituisce mai, specie per dare il contentino al ragazzo, Zerbin, perché si allena bene. Vedo Garcia in un momento di grande confusione, lui la gara non la legge: per me bisogna prendere provvedimenti immediati, esonerando subito l’allenatore, perché più si va avanti e più la situazione può peggiorare: prima si fa e meglio è. Ai miei tempi dopo un cambio simile, non essendo entrati Lindstrom o Simeone, avrei subito esonerato il tecnico. Perché De Laurentiis ha scelto Garcia? Perché dopo un lungo casting, alla fine ha preso Garcia per tanti motivi, anche economici, magari è stato consigliato da qualche amico di Roma. E’ una scelta sbagliata, e nella vita si può anche sbagliare ma, ripeto, bisogna subito correre ai ripari: Garcia per me deve andare via”.
Ha poi aggiunto: “Perché Garcia non ha continuato il lavoro di Spalletti? E’ un allenatore francese che ha voluto dare una sua impostazione, forse non ama i calciatori di qualità e quindi tutti quelli che hanno talento non li gestisce bene. Cambiare in quel modo Kvaratskhelia, peraltro, sminuisce pure il valore del cartellino del calciatore. Della gara di Genova salvo solo Raspadori, invece quelli che sono da criticare sono De Laurentiis e Garcia: il presidente sembra immune da critiche e invece dovrebbe capire che le ciambelle non riescono sempre con il buco e non capisco perché abbia avallato lo smantellamento del Napoli.
Garcia lo vedo confusionario e schiavo di De Laurentiis, non sa come accontentarlo. Dopo tre mesi non ho capito come non si siano chiariti Garcia e De Laurentiis: il tecnico non ha chiesto o non ha ottenuto un difensore di affidamento, non c’è un giocatore che sostituisce Anguissa, giocano insieme Ostigard e Jesus che in passato hanno giocato poco. I calciatori sono appagati? Non credo, vero è che qualche volta la squadra è un po’ superficiale, ma non la vedo allenata bene, arriva seconda sulla palla se non terza, anche dopo l’arbitro… E questo era già capitato nel primo tempo col Frosinone e nel secondo con la Lazio”.