Milan-Napoli, Pioli: “Partita importante, uno scontro diretto. Hernandez più no che si”

Domenica sera, alle 20:45, è in programma il big match tra Milan e Napoli. Le dichiarazioni in conferenza stampa di Stefano Pioli.

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© “PIOLI-MILAN” – FOTO MOSCA

Manca poco al big match di campionato tra Milan e Napoli. Le due compagini si affronteranno domani sera a San Siro, con calcio d’inizio alle ore 20:45. Azzurri in piena emergenza, Luciano Spalletti, infatti, dovrà fare a meno di ben cinque titolari non convocati: i lungodegenti Osimhen e Koulibaly, oltre a Mario Rui, Fabian Ruiz e Insigne.

In conferenza stampa prepartita ha parlato Stefano Pioli, tecnico dei rossoneri: “Affrontiamo avversari capaci di preparare le partite in modo attento, chi ci aspetta, chi ci viene a prendere. Noi dobbiamo fare le scelte giuste. Il Milan mi ha aiutato a superare tanti ostacoli, magari mi aiuterà anche domani. Stiamo facendo un buonissimo girone d’andata, mancano ancora due partite. Mi piacerebbe superare quota 43 dell’anno scorso.

Fuga Inter? L’Inter sta dimostrando tutte le capacità che aveva dimostrato l’anno scorso, ma i campionati non si vincono a dicembre. Dobbiamo puntare a fare più punti possibili e cercare di migliorare quanto fatto l’anno scorso. Dovremo fare meglio nel girone di ritorno, dove l’anno scorso siamo calati. Noi non facciamo la corsa contro nessuno, guardiamo a noi stessi.

Theo Hernandez? Ha avuto una sindrome influenzale, non è mai uscito sul campo. A oggi è più no che si, ma decideremo domani mattina parlando col ragazzo. Lui è un ragazzo consapevole, sa che può fare meglio rispetto alle ultime gare. Brahim Diaz? Può essere che il Covid gli abbia tolto qualcosa, perdi un po’ di ritmo. Ma in questo momento non è un problema fisico, deve ritrovare quelle giocate di qualità che fanno parte del suo bagaglio tecnico. Può essere che senta un po’ di pressione, quest’anno è più responsabilizzato. Sono ragazzi giovani, ci sta che abbiano difficoltà​.

Sappiamo quanto sia importante questa sfida, è uno scontro diretto, mi aspetto un Napoli determinato, intenso e attento, come dovremo essere noi. Hanno un centrocampo molto dinamico. La chiave tattica è la qualità nel gesto e nella scelta al momento giusto. Dobbiamo puntare sul nostro stile di gioco; siamo tra le prime in Italia che recuperano più palloni alti: fin quando i vantaggi sono superiori ai rischi dobbiamo continuare così”.

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