Cheddira, l’agente: “Walid sogna di vestire la maglia del Napoli”

L'agente di Walid Cheddira, Bruno Di Napoli, ha parlato del proprio assistito nel corso di un'intervista.

Cheddira, NapoliFoto Mosca
Articolo di Redazione SDS18/12/2023

©️ “CHEDDIRA” – FOTO MOSCA

Walid Cheddira è uno dei giocatori acquistati la scorsa estate dal Napoli. L’attaccante marocchino è arrivato dal Bari insieme al portiere Elia Caprile, entrambi sono stati successivamente girati in prestito a Frosinone ed Empoli. Domani sera la squadra di Eusebio Di Francesco scenderà in campo al Maradona per disputare il match di Coppa Italia contro i campioni d’Italia.

L’agente del giocatore, Bruno Di Napoli, ha parlato del proprio assistito nel corso di un’intervista per “Si gonfia la Rete”:

“Cheddira domani spero che giocherà. Giocare al Maradona può essere una bella vetrina per lui, ce lo auguriamo. Siamo soddisfatti per l’impatto che ha avuto in serie A, è stato determinante nella prima fase della stagione e adesso è vero che sta giocando meno, ma quando lo fa ci mette sempre il cuore”.

Sul futuro di Cheddira: “Vestire la maglia del Napoli è un sogno, è la squadra campione d’Italia, la priorità è lavorare per dare continuità di risultati, lui vive alla giornata. Il suo obiettivo è migliorare sempre, giorno dopo giorno”.

Sulle caratteristiche di Cheddira: “È molto duttile, non è un esterno alla Kvara, ma sicuramente può fare la seconda punta, giocare come faceva a Bari. È mobile, attacca la profondità, viene incontro. Sta crescendo e mette dentro nozioni tattiche di allenatori imparanti. Cheddira è molto ricettivo perché vuole migliorare”.

Sul rapporto con Di Francesco: “Di Francesco ha dato un’identità ad una squadra che è formata da tanti giovani e tanti in prestito per cui non è facile. A Cheddira sta dando tanto dal punto di vista tecnico e tattico perché è un allenatore che gioca un calcio offensivo. Poi, il modulo attuale magari non gli consente di giocare tanto, ma quando lo fa è sempre funzionale. Credo che incontrare nel suo percorso un allenatore come Di Francesco gli possa solo fare bene”.