Inzaghi: “Se la Salernitana è questa, sicuro non retrocede! Iervolino? Le sue parole…”
Nonostante il pesante 4-1 incassato, Filippo Inzaghi si è detto soddisfatto e fiducioso per il cammino della Salernitana.

©️ “INZAGHI” – FOTO MOSCA
L’allenatore della Salernitana Filippo Inzaghi è intervenuto a DAZN dopo il match perso 4-1 contro l’Atalanta. Nonostante il pesante risultato, il tecnico si è detto soddisfatto per la prestazione, che lancia un segnale incoraggiante per il proseguimento. Riportiamo di seguito quanto evidenziato da TuttoSalernitana.com:
“La squadra ha fatto una grande partita, il terzo e quarto gol ci puniscono immeritatamente. Se la Salernitana è questa sicuramente non retrocede. Dobbiamo dare seguito. Siamo andati sopra poi abbiamo pagato il grande gol di un campione. Abbiamo avuto una grande occasione per andare di nuovo in vantaggio con Dia, poi sul 2-1 il palo e l’occasione di Ikwuemesi. Giocare alla pari per 70 minuti con l’Atalanta deve darci fiducia. Sono stato critico con i miei giocatori nelle ultime due partite ma stasera ho rivisto la squadra che aveva battuto la Lazio. Con queste squadre si può perdere anche giocando bene ma non dobbiamo perdere questa convinzione perché con le squadre del nostro livello, giocando così portiamo a casa punti”.
Nella settimana più difficile hai ritrovato il gruppo. Ti hanno dato delle risposte?
“Non è stata una settimana facile ma la partita ce la siamo giocata a testa alta, subendo anche ma è normale. La squadra ha dato segnali di voler lottare. A parte le prime due, che ero appena arrivati, ho avuto un calendario complicato ma abbiamo vinto con la Lazio e pareggiato con il Sassuolo, possiamo giocarcela con tutti e può scapparci qualche risultato come quello coi biancocelesti. Dopo il Milan ci sarà lo scontro diretto col Verona. Col presidente ci siamo detti di dover fare 3-4 punti in queste partite, oggi ne avremmo meritato almeno uno per la personalità, la voglia e le occasioni. Andiamo a casa con niente ma rinfrancati, i tifosi sono delusi e dobbiamo dare di più ma stasera la squadra ha dimostrato di tenere alla maglia della Salernitana“.
Stasera hai usato questo modulo per l’avversario o stai pensando di insistere?
“Sono arrivato e avevo intenzione di cambiare. Volevo dare qualcosa di diverso. Ho provato a giocare a quattro dietro ma è una squadra costruita e abituata a stare a tre. Ho cercato di dare certezze. Davanti abbiamo più forza delle altre squadre in lotta per la salvezza. Giocando col 4-3-3 o 4-3-2-1 possiamo mettere tre giocatori offensivi, poi ho anche tre cambi importanti. Da ora in avanti sarà questa la nostra strada, la squadra sta capendo che questo sistema ci può dare qualcosa di importante soprattutto in avanti. Oggi vorrei spendere una parola per Maggiore, spesso criticato ma stasera ha fatto una grande partita. L’ho tolto perché ammonito”.
Dia l’ho visto al centro del progetto, vi può ancora tirare fuori da questa situazione.
“Vederlo correre e sacrificarsi è stata una cosa bella. Vedo gli allenamenti e scelgo in base a quelli. Non mi ha mai deluso né in allenamento né in campo per atteggiamento e voglia, come tutti gli altri. Da quando sono arrivato mi hanno dato totale disponibilità. Dopo Lazio e Sassuolo pensavo avessimo trovato la strada giusta ma la partita di Firenze ci ha ridato qualche paura che stasera forse abbiamo scacciato. Ce la siamo giocata uomo contro uomo, questo potrà darci cose positive”.
È servita la scossa del presidente?
“Chi lo conosce sa che quelle sono parole d’amore, perché ci tiene molto alla Salernitana. Lo ha fatto per pungolare i calciatori, speravamo arrivassero dei punti e sarebbe stata una bella risposta, anche per dei tifosi che ci danno di più di quello che stiamo dando noi. Con la mentalità di stasera ce la faremo”.