Salernitana, Radovanovic: “Sabatini e De Sanctis non possono mai lavorare insieme”
Ivan Radovanovic, ex calciatore sia di Genoa che di Salernitana, ha rilasciato un'intervista in cui ha parlato dei granata e del ritorno di Sabatini.

©️ “RADOVANOVIC” – FOTO MOSCA
Ivan Radovanovic, ex calciatore sia di Genoa che di Salernitana e che con quest’ultima è riuscito ad ottenere due salvezze, prima quella miracolosa del 2022 e poi quella dello scorso anno, ha rilasciato un’intervista a TuttoSalernitana per parlare dei granata e del ritorno di Sabatini. Di seguito, le sue parole:
“Finalmente mi è tornato il sorriso quando parlo della Salernitana. L’ho letto ma non ci credevo fino alla notizia ufficiale. Sono contentissimo ma non sarà facile ripetere quello che abbiamo fatto due anni fa. Me lo auguro per la città e per i tifosi e per Walter Sabatini”.
Cosa può dare il suo ritorno. Si dice che questa squadra sia più forte della vostra che si è salvata.
“Non sono tanto d’accordo. C’è adesso il mercato di gennaio ma la squadra attuale non mi convince. Non vedo gente che lotta e che sente la maglia, se non qualcuno. Magari mi sbaglio, spero che andrà tutto bene per la Salernitana”.
La difesa è una gruviera.
“Quando si parla della difesa bisogna coinvolgere tutta la squadra. La difesa parte dagli attaccanti e soprattutto dai centrocampisti. Non vedo mediani che contrastano l’avversario, come Ederson e Coulibaly. La difesa è un problema ma sono arrivati tanti giocatori giovani. La società ha mandato via noi vecchi per questi giovani ma la Serie A non è facile, al minimo errore si paga”.
Candreva ha detto che non hanno dato una mano ai nuovi.
“Mi fa piacere che abbia detto questa cosa. Noi invece l’abbiamo data quando sono arrivati nuovi acquisti. Come ce la diedero a noi quando siamo arrivati a gennaio del 2022. La società poi ci ha fatto sentire poi inferiori rispetto ai nuovi acquisti”.
Gyomber è tra quelli che sta deludendo.
“È un ragazzo d’oro, è l’unico che meriterebbe il contratto, era già in B. Norbert lo vedo nervoso e lo porta anche fuori dal campo, vede quello che succede e non può reagire perchè non c’è forza nella società”.
Vedi coesione tra De Sanctis e Sabatini, hanno già lavorato insieme alla Roma.
“Non possono mai lavorare insieme, conoscendo Sabatini. Secondo me l’era di De Sanctis è finita. Se Walter è tornato significa che comanda lui ed è giusto”.