Tanti jolly, questo nuovo Napoli è camaleontico
Con Fiorentina, Lecce e Lazio in sei giorni, sarà il momento in cui scopriremo le rotazioni del Napoli camaleontico.
© “NAPOLI” – FOTO MOSCA
Tanti jolly nel nuovo Napoli, dal centrocampo all’attacco. Come scrive il Corriere del Mezzogiorno, anche se il punto di partenza è il 4-3-3, Spalletti non avrà difficoltà a cambiare spesso le posizioni dei suoi giocatori in campo:
“Ndombele può stare nei due davanti alla difesa, giocare da interno sia a destra che a sinistra nel centrocampo a tre e all’occorrenza talvolta è andato a giocare anche a ridosso della punta. È un profilo versatile, con le caratteristiche idonee al Napoli che ha in mente l’allenatore. Ha i tempi d’inserimento, sa accompagnare l’azione, uscire in dribbling dalla pressione e ha l’educazione tecnica per dare sfogo al palleggio gestendo il pallone.
Raspadori è la chiave della duttilità, può agire a ridosso di Osimhen nel 4-2-3-1 come faceva Mertens per alzare il livello di qualità tecnica e rapidità di pensiero negli spazi stretti, partire da sinistra offrendo caratteristiche diverse da Kvaratskhelia, cercando di più la triangolazione con i compagni e la conclusione verso la porta. La prossima settimana inizieranno i ritmi del calcio ogni tre giorni, con Fiorentina, Lecce e Lazio in sei giorni, sarà il momento in cui scopriremo le rotazioni del Napoli camaleontico“.