Caso scommesse, la Juventus continuerà a pagare lo stipendio a Fagioli
Nonostante la lunga squalifica per il caso scommesse, la Juventus continuerà a pagare il milione di stipendio a Nicolò Fagioli.
©️ “FAGIOLI” – FOTO MOSCA
La Juventus ha mostrato piena vicinanza a Nicolò Fagioli, coinvolto nel caso scommesse e autodenunciatosi per aver commesso l’illecito. Il calciatore dovrà scontare 7 mesi di squalifica, ottenuti grazie al patteggiamento, e potrà addirittura tornare in campo prima della fine della stagione, per l’ultima giornata di campionato.
“Già da tempo la Juventus tutta si è stretta attorno Fagioli, da quando ha chiesto aiuto palesando la sua difficoltà a gestire la tendenza al gioco d’azzardo”, scrive la Gazzetta dello Sport. “La presa di coscienza del ragazzo risale all’estate scorsa, così come la decisione d’intraprendere un percorso terapeutico col professor Paolo Jarre, che lo segue da un paio di mesi. Allegri e i compagni lo supportano da settimane, come i dirigenti: i confronti, le scuse, le situazioni d’imbarazzo iniziali sono già superati, anche se questo è il momento di massima esposizione mediatica per lui.
Negli ultimi giorni il giocatore si è allenato regolarmente ed è stato trattato senza alcuna attenzione particolare: proprio per non appesantirlo ulteriormente. La squalifica è effettiva da oggi ma al contrario di Pogba, che è stato sospeso per doping, Fagioli potrà continuare ad allenarsi regolarmente alla Continassa e non ci saranno sospensioni o tagli dello stipendio: Nicolò, che ha rinnovato il contratto nell’estate 2022, continuerà a guadagnare 1 milione di euro”.