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Damiani: “Caso scommesse? Io ho denunciato, non compro neanche i gratta e vinci”

Damiani: “Caso scommesse? Io ho denunciato, non compro neanche i gratta e vinci”

© “STICCHI DAMIANI” – FOTO MOSCA

Numero uno del Lecce, Saverio Sticchi Damiani ha rilasciato alcune dichiarazioni a margine della ventiseiesima edizione del premio CSEN. Il Presidente giallorosso nel suo intervento ha discusso di vari temi, tra cui quello relativo al derby con il Bari, che in massima serie manca veramente da parecchi anni. Di seguito vi proponiamo le sue parole:

Sul progetto del Lecce: “Il nostro è un modello difficile: puntare sui giovani e su dei numeri in linea con le possibilità del club, rischiando spesso e puntando su giocatori sconosciuti, grazie a una forte area tecnica. In questo momento, stare in Serie A con i conti in ordine è il grande risultato che il Lecce sta esprimendo.

Il nostro percorso viene da lontano, abbiamo investito sul settore giovanile. Abbiamo una politica non di prestiti: i giocatori sono quasi tutti di nostra proprietà. Preferiamo puntare su un giocatore meno conosciuto, ma se poi l’investimento funziona abbiamo un patrimonio per il club”

Sulle vicende scommesse: “Io ho denunciato, ho fatto 4 o 5 denunce a siti non gestiti da giornalisti, ma che da quelli che scimmiottano il vero giornalismo. Si è trattato di una iniziale che corrispondeva a quella del mio nome e qualcuno ha pensato bene di declinarla con il mio nome. Un’autentica fake news, perché con questo mondo non ho niente a che fare. Non ho mai nemmeno comprato un gratta e vinci. Siamo in un momento storico in cui un sito sconosciuto lancia tre iniziali e ci si ritrova per qualche minuto in una bufera.

Le società devono provare a stare ancora più vicino ai propri giocatori. Non è semplice perché i calciatori non possono essere controllati a casa. L’unica cosa che possiamo fare è alzare il livello culturale. Trasmettere valori che devono far parte delle società professionistiche come le nostre. Era difficile immaginare che questi ragazzi che hanno tutto potessero buttare i propri soldi scommettendo e soprattutto facendolo sulle proprie squadre”.

Sul derby pugliese tra Lecce e Bari: “Io sono presidente da 7 anni e non ho mai conosciuto questo derby. Quest’anno speravano che ci potesse essere l’occasione in Coppa Italia, mi auguro che possa avvenire il prima possibile, ai massimi livelli”.

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