Nedved, il figlio nella bufera: sputi e insulti all’arbitro in Seconda Categoria

Il figlio di Nedved è stato squalificato per ben sei giornata dalla Seconda Categoria piemontese: la motivazione del giudice sportivo.

Articolo di Redazione SDS21/10/2023

Ex fuoriclasse della Juventus, Pavel Nedved si è spesso contraddistinto per la sua lealtà nel terreno di gioco. Era difficile fargli partire i nervi, nonostante fosse spesso vittima di falli piuttosto duri. La sua pazienza, però, evidentemente non è riuscita a trasmetterla a suo figlio, Pavel Nedved Jr. Questo, in un match con la sua squadra, la Nuova Lanzese, ha insultato pesantemente l’arbitro per poi sputare verso di lui, senza però prenderlo come afferma il Corriere dello Sport.

Il figlio d’arte è stato squalificato per ben sei giornate dalla Seconda Categoria piemontese. Questa è stata la motivazione della maxi squalificata rilasciata dal giudice sportivo: “Per condotta gravemente irriguardosa nei confronti dell’arbitro, consistita nell’essere stato dapprima espulso per insulti e ingiurie, quindi nell’aver reiterato tale condotta dopo la notifica del provvedimento, altresì sputando a terra vicino all’arbitro stesso, senza attingerlo“.