Ochoa: “È il momento di continuare a sognare”

Ochoa, nuovo portiere della Salernitana, ha condiviso un comunicato sui social in cui ringrazia squadra e tifosi per l'esperienza vissuta.

Il 37enne Guillermo Ochoa, portiere e capitano del Messico al Mondiale appena concluso in Qatar, è un nuovo giocatore della Salernitana. La trattativa lampo è stata condotta in gran segreto da Morgan De Sanctis ed ha trovato immediato consenso da parte del portiere messicano. Nicola avrà dunque il sostituto di Luigi Sepe, che quando sarà nuovamente in forma dovrà lottare per riprendersi il posto.

L’estremo difensore, con una lettera, ha salutato la squadra che lo ha visto esordire da calciatore professionista: il Club América.

La lettera di Ochoa

“Oggi è il momento di cercare nuovi orizzonti, nuove sfide, nuove avventure che mi permettano di continuare a crescere come persona e come calciatore. Apprezzo il supporto del Club e del consiglio affinché questa sia solo una pausa nella nostra relazione, oggi abbiamo semplicemente avuto visioni diverse di quello che è il nostro futuro.

Ai tifosi solo parole di gratitudine, il mio ritorno è stato un sogno che ho sempre promesso e che non dimenticherò mai quell’accoglienza che mi hanno riservato da quando ho annunciato il mio ritorno, le immagini del mio arrivo hanno un posto speciale nella mia memoria e cuore.

Ho apprezzato molto il nostro ricongiungimento, ogni partita allo stadio Azteca e al di fuori, dove ci avete sempre sostenuto, ogni parata celebrata, ogni gol della nostra squadra che abbiamo gridato insieme e ovviamente avere l’onore di essere il vostro capitano dentro e fuori da il campo dove ho provato sempre a rappresentarvi come lo meritate. Ho dato tutto in ogni allenamento e partita, per voi e per il club che mi ha visto nascere.

Ai miei compagni di squadra, grazie a tutti per i momenti vissuti dentro e fuori lo spogliatoio che porterò sempre nel cuore, a tutti i dipendenti del club e dello stadio Azteca che mi hanno fatto sentire il loro amore e rispetto, non ho altro che un grazie a tutti e a ciascuno di voi.

Grazie Santiago, Hector, Joacho e soprattutto a te, Emilio, per avermi dato l’opportunità di indossare di nuovo il giallo e di crescere come persona. Ora è il momento di continuare a sognare ad occhi aperti, cercando di portare in alto il nome del Messico di cui ci sentiamo orgogliosi e soprattutto di lasciare che la vita continui a sorprendermi”.