Ghoulam: “I contratti di De Laurentiis sono validi nello spazio, Spalletti? Vi spiego…”

Faouzi Ghoulam racconta le personalità di De Laurentiis e Spalletti, aggiustando la mira su tutto ciò su cui si sta sparando in questi giorni.

Articolo di Redazione SDS22/05/2023

© “GHOULAM” – FOTO MOSCA

Faouzi Ghoulam, ex calciatore del Napoli, nel corso di Sky Calcio Club si è soffermato a discorrere sul momento che stanno attraversando gli azzurri, sia in campo che fuori. Per quanto riguarda Aurelio De Laurentiis ed il suo modus operandi con i calciatori, il terzino algerino ha svelato quanto segue:

“Nei contratti del Napoli c’è scritto che è valido nell’universo. De Laurentiis si vuole tutelare e si tutela a 360 gradi. Torto non gli possiamo dare, ha vinto il campionato. Sono contratti molto lunghi, non ti obbliga a firmare. Io l’ho letto per avere più conoscenza delle cose, però è davvero lunghissimo. Si tratta sempre delle stesse cose. De Laurentiis a livello di business è uno dei più forti d’Italia. Ha mantenuto sempre i conti a posto e ha dimostrato che allo stesso tempo riesce anche a vincere. Con una stabilità finanziaria è arrivato a vincere”.

Su Spalletti, invece: “Mi dispiace la situazione perché il Napoli ha vinto dopo 33 anni e non ci voleva questa discussione sull’allenatore. Sapevamo che Spalletti era un allenatore aziendalista, quindi che ora abbia problemi mi sembra un po’ strano. Forse c’è stato un problema a sul futuro del Napoli, sulla permanenza di qualche giocatore. So che anche sui festeggiamenti ci sono stati dei problemi. Spalletti è uno che ragiona tantissimo, scrive tantissimo.

Non è un istintivo come Sarri, se ha preso la sua decisione sarà molto difficile che torni indietro. Come uomo è molto sensibile, forse il fatto che il presidente non sia andato a festeggiare a Udine avrà influto insieme alla PEC che gli hanno mandato. Mi ha dato molto fastidio che la stampa ha parlato molto dei soldi del contratto, a Spalletti il fattore economico non importa nulla. È una problema sui programmi e sui rapporti personali con il presidente. Il presidente viene dal mondo del cinema, ma il calcio è diverso: c’è il cuore”.