Napoli, De Laurentiis e Spalletti: odio e rapporto insostenibile da tempo
Un frutto che marcisce sempre di più: così potremmo definire, ormai, i rapporti che intercorrono tra Luciano Spalletti e Aurelio De Laurentiis.

© “DE LAURENTIIS E SPALLETTI” – FOTO MOSCA
Il rapporto tra il presidente del Napoli, Aurelio De Laurentiis, e il suo allenatore, Luciano Spalletti, sta attraversando un momento di grande tensione che sembra ormai insostenibile. Le divergenze e le incomprensioni tra i due sono emerse nel corso dei mesi e hanno recentemente raggiunto il loro punto di rottura. Secondo quanto riportato da diverse fonti, Spalletti sembra nutrire un vero e proprio odio nei confronti di De Laurentiis, arrivando persino a evitare di scattare una foto accanto al presidente durante la cerimonia di premiazione con la medaglia d’oro di benemerenza consegnata dal principe Carlo di Borbone, prima della partita.
La Gazzetta dello Sport evidenzia come questa frattura tra i due protagonisti si sia amplificata nel tempo. Già a partire da aprile dell’anno precedente, dopo la sconfitta contro l’Empoli, De Laurentiis aveva manifestato l’intenzione di esonerare Spalletti. Le tensioni erano state evidenti, con il presidente che prendeva in giro l’allenatore e quest’ultimo che rispondeva con altrettanta franchezza.
Inoltre, De Laurentiis aveva persino contattato altri allenatori, convinto di poter cambiare guida tecnica durante la stagione pur di non mettere a rischio la qualificazione in Champions League, obiettivo fondamentale per il progetto di rivoluzione estiva. Tuttavia, la squadra aveva inanellato una serie di vittorie consecutive, e le divergenze tra i due erano state momentaneamente accantonate, senza mai essere realmente chiarite.
Questo ha causato un accumulo di tensioni, che è esploso in questa primavera, proprio nel momento in cui il Napoli ha raggiunto un importante traguardo storico, vincendo lo scudetto dopo 33 anni di attesa. Anche il Corriere della Sera sottolinea il clima di sfiducia e scontentezza da parte di Spalletti. L’allenatore sembra provato e triste, e già prima della partita, durante la premiazione con De Laurentiis da parte del principe Carlo di Borbone, è stato richiamato perché ha evitato la foto di gruppo.
La gioia per la conquista del suo primo scudetto sembra essersi dissolta, lasciando spazio alla sofferenza per una decisione difficile da prendere. Vista dall’esterno, tale decisione potrebbe non sembrare così semplice da comprendere, considerando che il Napoli possiede ampi margini di miglioramento. Inoltre, Spalletti stesso ha espresso il rimpianto per l’eliminazione dalla Champions League. Ma l’odio covato dell’allenatore nei confronti del presidente è uno scoglio insormontabile.