Salernitana, l’ad Milan: “Copertura Arechi? Potremmo non giocare lì per due anni, sulla Curva Nord…”

Maurizio Milan, ad della Salernitana, ha parlato dei lavori previsti per l'Arechi, del ritiro e del centro sportivo in conferenza stampa.

arechi, salernitanaFoto Mosca
Articolo di Redazione SDS24/06/2023

©️ “SALERNITANA-ARECHI” – FOTO MOSCA

Maurizio Milan, ad della Salernitana, ha parlato dei lavori previsti per l’Arechi, del ritiro e del centro sportivo in conferenza stampa. Di seguito, le sue parole:

Curva Nord? Siamo in stretto contatto col Comune, ci auguriamo che l’apertura ci sarà nelle prossime ore. Lo dico con grande serenità: mi auguro non si vada oltre le primissime giornate del prossimo campionato. È una vicenda che dura da 13 mesi e il sottoscritto è impegnato ogni giorno per soddisfare le esigenze del presidente. Sarà un settore destinato a un pubblico particolare e alle famiglie, per tutti gli altri tifosi si applicheranno i prezzi della Sud.

Quanto ai diversamente abili, vorremmo avere due ascensori nel settore distinti ma i lavori non sono partiti e ci dobbiamo aggiornare tra una settimana. Se non ci saranno tempi e modi per soddisfare le esigenze troveremo una soluzione diversa. Noi siamo sensibili a questo tipo di argomentazione, bisogna accedere in massima sicurezza allo stadio e vedere la partita in modo dignitoso.

Ritiro? Col Comune di Rivisondoli abbiamo sottoscritto un accordo triennale, anche fisicamente siamo spesso lì e abbiamo messo a nuovo il campo di allenamento grazie al lavoro del nostro manutentore. È stato un investimento importante sul piano economico, ci sarà un vero e proprio villaggio dedicato alle famiglie, ai tifosi, a tutte quelle persone che ci seguiranno e che meritano servizi di spessore. L’agenzia che ci supporta segnala diverse adesioni in poche ore. Avremo street food, store sul posto con le nuove maglie gara ufficiali. Sarà una sorta di test, con tanto di intrattenimento serale in città con occhio di riguardo per i più piccoli e concerti serali.

Ci comporteremo come fanno le società più blasonate, ci stiamo organizzando la meglio e gli amministratori locali sono anche più sereni rispetto alla potenziale vicinanza con altre realtà. I calciatori saranno spesso in mezzo ai tifosi, firmeranno autografi e faranno foto. L’identità si costruisce anche in questo modo, la coesione col pubblico è importantissima per noi. Stiamo definendo le amichevoli, si giocherà all’Arechi il 5 agosto il Trofeo Iervolino sperando che il terreno di gioco sia a posto dopo i concerti.

Centro sportivo? Abbiamo identificato un paio di aree interessanti. Speriamo di trovare la quadra quanto prima, stiamo facendo tanti piccoli investimenti per il Mary Rosy e dialoghiamo con altre due proprietà. Quello che posso dire ufficialmente è che c’è la totale volontà del presidente Iervolino di mettere una prima pietra per la partenza del nostro centro d’allenamento, una struttura che farà crescere la prima squadra e il settore giovanile. La Salernitana ha un progetto decennale e il centro sportivo è il tassello evidente che è emblema di stabilità.

Quanto allo stadio, non abbiamo ancora avuto chiamate ufficiali da parte della regione o dell’amministrazione comunale. Mi risulta ci sia stato un incontro due settimane fa tra il Sindaco Napoli e la regione, mi auguro che saremo coinvolti anche noi perchè a luglio del prossimo anno potremmo ritrovarci una capienza diversa dell’Arechi. L’unica preoccupazione grande è la riapertura della Curva Nord.

Copertura dell’Arechi? Il progetto c’è ed è stato affidato ad un mio omonimo nato a 500 metri da casa mia. La Regione ha presentato un bellissimo progetto e speriamo che si possa partire presto per la copertura totale dell’Arechi. Ora bisogna capire quanto tempo ci vorrà. Non sappiamo se la Salernitana potrà giocare all’Arechi durante i lavori o se dovremo giocare altrove. In questo caso i tempi sarebbero ristretti a due anni. Nelle prossime settimane spero che ci forniranno questa informazione”.