© “VEIGA” – FOTO MOSCA

Stamattina i tifosi del Napoli sono svegliati con una brutta notizia: Gabri Veiga sarà, stando alle ultime indiscrezioni di Fabrizio Romano, un nuovo giocatore dell’Al-Alhi. La stessa squadra, tra l’altro, che ha provato in questi mesi a prelevare dai campioni d’Italia il centrocampista polacco Piotr Zielinski.

Così, al 24 agosto, il Napoli si ritrova con ben due grandi obiettivi molto trattati ma non concretizzati: Kevin Danso e, appunto, Veiga. Dopo essere stato beatificato dalla maggior parte dei tifosi dopo lo scudetto vinto, su Aurelio De Laurentiis adesso piovono critiche per non aver potenziato la squadra per il possibile double.

Lo stesso Romano, però, ha affermato che ad essere decisiva non è stata soltanto l’offerta da parte dell’Al-Alhi, che ne ha formulata una leggermente più alta e non pagherà neanche la clausola, bensì la volontà del calciatore.

Triste? Abbastanza, calcisticamente parlando. Però, provando ad immedesimarsi nel centrocampista spagnolo, c’è davvero qualcuno che avrebbe rifiutato 12 milioni di euro l’anno? Il fenomeno arabo continua a mettere in discussione, ma la domanda da porsi è sempre la stessa: “Chi non avrebbe accettata quell’offerta?”. I casi, purtroppo, sono davvero isolati.

Però, è altrettanto giusto soffermarsi su un altro aspetto: Veiga vola verso l’Arabia, dove gli hanno proposto molti più soldi, ma se il Napoli non avesse prolungato la trattativa fino al 24 agosto, provando a sfoltire sempre di più i suoi vincoli verso il Celta ed il giocatore, lo spagnolo avrebbe davvero accettato la vagonata di denaro proveniente dall’Asia? Anche questa è una domanda che vale la pena porsi.