©️ “GARCIA” – FOTO MOSCA

Nella serata di ieri il Napoli ha battuto 1-0 l’Union Berlino in terra tedesca. Gli azzurri hanno conquistato la seconda vittoria nel girone di Champions League che consegna ai partenopei il momentaneo secondo posto dietro al Real Madrid.

Al termine della partita l’allenatore dei campioni d’Italia, Rudi Garcia, ha parlato ai microfoni di Sky Sport. Ecco le parole del francese:

“Non abbiamo sofferto quasi niente, non siamo però stati neanche troppo pericolosi. Ce lo aspettavamo però, quando una squadra perde 8 gare di fila proprio statisticamente è più predisposta ad un altro risultato rispetto ad un’altra sconfitta. Nel secondo tempo abbiamo fatto meglio, siamo stati più intelligenti, Kvara ha fatto una grande giocata e il movimento di Raspadori mi è piaciuto molto”.

Sull’atteggiamento della squadra: “Ci abbiamo messo rabbia, abbiamo vinto i duelli, sul goal di Raspa, Rrahmani stacca forte nonostante l’ammonizione, Mario Rui vince un duello, sappiamo giocare a calcio ma anche questo aspetto è importante. Il cambio Cajuste–Elmas? (Capello si complimenta per questa scelta, ndr.), Sono d’accordo, non è mai facile togliere un giocatore dopo 45 minuti, ma dovevo farlo, oggi Elif era in fiducia, strano perche Cajuste è stato il migliore a Verona, analizzeremo, ma non è un problema”.

Su Ostigard: “Ha dato il suo contributo a centrocampo, senza Anguissa manca fisicità nel mezzo e già dal ritiro sapevo che Leo poteva aiutarci lì. Sono contento dell’atteggiamento, l’intervento e urlo di Natan alla panchina avversaria è l’emblema di ciò”.

Sulla fase difensiva: “È  importante muoversi di reparto, Amir ha fatto un passo avanti di memoria per mettere fuorigioco l’avversario, il lavoro durante la sosta con Natan ha pagato, lui è intelligente e potente, adatto a giocare alto, sta dimostrando di poter avere un rendimento importante”.

Sulla partita: “Non è stato il nostro miglior primo tempo, troppi palloni persi, ma sapevamo di non poter giocare sui palloni alti con loro, dovevamo continuare a provare a costruire da dietro, ci sono comunque tante cose positive da portare con noi, ora testa al Milan“.