Napoli, Osimhen rompe il silenzio: “Saudi League? Ottima lega, ma preferisco la MLS”

Il centravanti del Napoli Victor Osimhen, attualmente ai box per infortunio, ha rilasciato alcune dichiarazioni.

Napoli OsimhenFoto Mosca
Articolo di Redazione SDS25/10/2023

©️ “OSIMHEN” – FOTO MOSCA

Victor Osimhen, che al momento è indisponibile a causa infortunio, nella giornata di ieri è volato in Germania, però non per assistere la gara di Champions League tra l’Union Berlin ed il suo Napoli, ma per motivi personali. Intanto, l’attaccante nigeriano ha rilasciato alcune dichiarazioni su TVPlay in diretta su Twitch.

Sul Pallone d’Oro:
“Tra Messi e Haaland, lo meritano entrambi, ma non voglio dare opinioni. Sarebbe di certo un obiettivo, in futuro, ma per adesso mi trovo molto bene al Napoli: per me è una grande emozione segnare sempre, ma al ‘Maradona’ è qualcosa di speciale”.

L’atmosfera di Napoli:
“Prima di venire a Napoli ho chiesto a Koulibaly come fosse il tifo. Nonostante ci fosse il covid ho sentito la pelle d’oca al goal contro l’Atalanta. Boniface? Ho visto le sue clip ed ha un futuro roseo davanti a se. Raggiungerà grandi obiettivi, ci ho anche parlato in Nazionale e penso che possa avere un futuro importante”.

Sugli infortuni e l’inizio della carriera calcistica:
“Ho iniziato subito perso da ragazzino con gli infortuni. Da piccolo ho smesso dopo un brutto infortunio alla spalla facendo una rovesciata. Ho perso mia madre da piccolo e ho aiutato mio padre e la mia famiglia, mi ha aiutato una persona che ha creduto in me che mi ha procurato un paio di scarpe. Facevo tre ore ogni giorno per andare ad allenarmi. Questa persona mi aiutava anche ad avere da mangiare, perché io lavoravo per la chiesa e vivevo lì. Feci un provino per 15-20 minuti dove andavano tantissimi ragazzi, in quel provino feci 2 gol e 1 assist e da li iniziò tutta la mia carriera calcistica, per questo ora trasmetto di andare avanti senza problemi perché ho vissuto in situazioni molto povere”.

Sul gesto con lo steward di Roma:
“A Roma feci delle foto con uno steward che è stato poi licenziato per questo gesto. Lui non voleva i soldi che volevo dargli, quelli che aveva perso quel giorno. Era felice di avere solo quelle foto con me. Ha scritto anche una canzone per me ed è molto bella”.

La rete più bella della stagione 2022-2023:
“Il mio gol preferito è proprio quello contro la Roma dello scorso anno fuori casa, ma anche lo stesso in casa che avevamo provato in settimana”.

Cristiano Ronaldo o Messi?:
“Clamoroso quello che hanno fatto negli ultimi 20 anni, ho con entrambi una foto perché sono due leggende”.

Chi sceglieresti tra Arabia e MLS alle stesse condizioni?:
“La Saudi League è una ottima lega e sta prendendo grandi talenti, ma scelgo la Major League Soccer”.

Sulla maschera:
“La indosserò ancora per tanto tempo. Ormai fa parte di me e ha creato una sorta di brand”.

Sul campionato italiano:
“La gente non capisce quanto è difficile giocare in Serie A. Dal punto di vista tattico e fisico è una delle leghe più difficile dove giocare”.

Sei più forte di Immobile?:
“È uno di quegli attaccanti che rispetto tanto, è mortale con l’istinto dell’attaccante. Fa cose davvero difficili e faccia a faccia gli ho detto quanto è forte e lo rispetto. Lui è una leggenda e spero di arrivare a quel livello”.

Il tuo idolo?:
“Drogba mi ha ispirato da ragazzo, una persona vicina a lui mi ha detto che gli somigliavo e vedendo i suoi video è stato fonte d’ispirazione. Ho giocato con lui in amichevole e si può giocare ad occhi chiusi”.

Com’è giocare con la pressione?:
“Non ho paura della pressione, è uno stimolo che trovo anche da solo già dentro me stesso chiedendomi di fare continuamente tanti gol”.

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