Da zavorra a valore aggiunto, contro il Barcellona è pesata l’assenza di Lobotka
Lobotka sempre più al centro del gioco di Luciano Spalletti. Quando non c'è, come contro il Barcellona, il Napoli ne risente.

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© “LOBOTKA” – FOTO MOSCA
Una pedina importante potrebbe tornare domani a disposizione contro la Lazio. Nell’allenamento mattutino, infatti, Luciano Spalletti ha ritrovato Stanislav Lobotka. C’è attesa per capire se il centrocampista rientrerà in extremis tra i convocati azzurri, dopo lo stop subito prima della sfida di Europa League contro il Barcellona.
Lobotka ha compiuto un vero e proprio salto di qualità in maglia azzurra. I numeri evidenziano una differenza quasi clamorosa fra il suo primo anno e mezzo in azzurro e la stagione in corso. Da calciatore marginale, è diventato centrale negli schemi di Luciano Spalletti e questo ha aumentato l’autostima del ragazzo che oggi è un punto di riferimento.
Non a caso, come evidenziato dal Corriere dello Sport, la sua assenza contro il Barcellona si è fatta sentire: “Nella serata più paradossale degli ultimi sette mesi, in quel concentrato di squilibrio, il Napoli ha scoperto la centralità di Lobotka, la sua capacità di palleggiare e di orientare la memoria, la naturalezza nello spaccare le linee altrui: e lo slovacco, un tempo considerato marginale, è divenuto il rimpianto”.
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